Mario Borghezio, già europarlamentare della Lega, ha commentato la morte di Jean Marie le Pen trasmissione 5 Notizie condotta da Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus: “Jean Marie Le Pen è stato il primo sovranista, un colosso della destra europea. Dopo di lui figure della stessa caratura non ci sono state, forse Heider, ma la figura di Le Pen è imparagonabile, peccato non sia ancora lì a dare il suo esempio.”
Sulle dichiarazioni negazioniste di Le pen riguardanti le camere a gas: “Sulle camere a gas, Le Pen non negò mai l’esistenza delle camere a gas, ma fece una battuta inopportuna, definendolo un episodio della seconda guerra mondiale, una gaffe sicuramente, ma non possiamo impiccare la sua memoria a una frase”.
Sulla possibilità che la figlia Marine possa raccogliere la sua eredità: “La signora Le Pen, Marine, non vale nemmeno un’unghia del padre, mentre Marion Le Pen è brava oltre a essere molto bella. Lei si dedica alla formazione politica, cosa molto importante, visto che la destra sta sfondando in tutta Europa”.
In merito alla destra italiana guidata da Giorgia Meloni, Borghezio in diretta radio ha detto che “Giorgia Meloni mi è molto simpatica, ma è l’esempio classico di questa destra europea che non ha avuto un’adeguata formazione politica. Ci vuole una destra che abbia sale in zucca, che non deve tagliare le radici con la cultura della destra europea, come Evola, mentre il massimo che sento in Italia è il collegamento al Signore degli anelli, che mi sembra poco”.