“As Far as I Can Walk”, scritto e diretto da Stefan Arsenijević, celebra la sua prima mondiale al Karlovy Vary International Film Festival nella Chrystal Globe Competition. Il film vanta di un ricco cast: Ibrahim Koma, Nancy Mensah-Offei, Maxim Khalil, Rami Farah e Nebojša Dugalić. La pellicola è una nuova interpretazione del classico poema epico serbo medievale “Strahinja Banović” che sostituisce gli eroi nazionali serbi con i migranti africani contemporanei. Urgente e senza tempo allo stesso tempo, l’adattamento solleva interrogativi su identità, tradizione e amore. Prodotto da Art & Popcorn (Serbia), Les Films Fauves (Lussemburgo), Surprise Alley (Francia), Chouchkov Brothers (Bulgaria) e ArtBox (Lituania), e con il supporto di Eurimages, Film Centre Serbia, Film Fund Luxembourg, CNC France, Bulgarian National Film Centre, Lithuanian Film Center e Creative Europe – Media.
Il film racconta la storia di Strahinja e sua moglie Ababuo, entrambi 28enni, hanno lasciato il Ghana all’inizio della crisi migratoria. Erano riusciti a raggiungere la Germania ma furono deportati a Belgrado. La Serbia potrebbe non essere la Germania, ma Strahinja fa del suo meglio per iniziare una nuova vita lì. Lavora duramente per ottenere l’asilo, provando per una squadra di calcio locale e facendo volontariato per la Croce Rossa. Il processo, tuttavia, è lungo e Ababuo, una donna appassionata che aspira a diventare un’attrice a Londra, si sente insoddisfatta nella loro vita. Una notte arriva un nuovo gruppo di rifugiati siriani in viaggio verso l’Europa occidentale. Uno di loro è Ali, un carismatico attivista di sinistra. Inizialmente, Ababuo lo prende in giro, ma il giorno dopo lascia la Serbia con lui, senza fornire alcuna spiegazione.
Stefan Arsenijevic, è uno scrittore e regista nato a Belgrado (Serbia) nel 1977, laureato in regia cinematografica e televisiva presso la Facoltà di arti drammatiche di Belgrado, dove ora insegna regia. Il suo cortometraggio “(A)Torsion” (2003) ha vinto oltre 30 premi nazionali e internazionali, tra cui l’Orso d’Oro alla Berlinale e l’European Film Award ed è stato nominato per l’Oscar®. Il suo cortometraggio in omnibus “Lost And Found” ha aperto il Forum della Berlinale nel 2005. Il suo primo lungometraggio “Love and other crimes” è stato presentato in anteprima alla Berlinale nella sezione Panorama Special nel 2008 e ha vinto numerosi premi in festival internazionali. Con il regista Bojan Vuletić (Reqiuem for Mrs. J), ha co-scritto “Practical Guide to Belgrade with singing and crying” (Karlovy Vary IFF 2011). Dal 2015 lavora come Program Manager di “First Films First” del Goethe Institute, un programma di formazione professionale per registi cinematografici dell’Europa sudorientale. Stefan Arsenijevic è membro della European Film Academy. “As Far as I Can Walk” è il suo secondo lungometraggio.
di Marcello Strano