Rosanero: trama
Totò, quarant’anni, è un boss emergente della criminalità organizzata del napoletano. Rosetta è una bambina di dieci anni che frequenta la quinta elementare. Una mattina Totò viene colpito al petto da un proiettile. In quello stesso istante Rosetta cade da un’altalena e batte la testa. La bambina e il boss vengono operati, ma quando si riprendono dal coma entrambi sono cambiati. Totò, il camorrista, si risveglia nel corpo di Rosetta, Rosetta in quello di Totò. Una bambina gentile e amante della danza resta imbrigliata nelle fattezze di un gangster. E un gangster in quello di una bambina. È questa la divertente trama di Rosanero, un film Sky Original prodotto da 11 Marzo Film e Vision Distribution, che sarà proiettato in anteprima al Giffoni Film Festival il 25 luglio e sarà disponibile prossimamente su Sky e Now.
Una favola moderna dai toni leggeri con qualche elemento dark che attraverso un imprevedibile e inaspettato scambio d’identità dà vita a una commedia degli equivoci adatta a tutta la famiglia con un finale a sorpresa dove il bene e il male si ribaltano di continuo.
Rosanero: cast e location
Il protagonista è Salvatore Esposito, già ospite di Giffoni e conosciuto dal grande pubblico per la sua interpretazione di Genny Savastano in Gomorra – La serie, mentre il soggetto e la regia sono di Andrea Porporati che firma anche la sceneggiatura in collaborazione con lo stesso Esposito. Al festival, insieme a Esposito e Porporati, ci sarà anche la giovanissima protagonista Fabiana Martucci. Il film è stato tratto dall’opera letteraria di Maria Tronca “Rosanero“, pubblicato dalla casa editrice Baldini&Castoldi. Nel cast del film anche Antonio Milo (Natale in casa Cupiello, il Commissario Ricciardi), Salvatore Striano (L’oro di Scampia), Aniello Arena (Reality, Ultras) nel ruolo di Michele a’Murena e con la partecipazione straordinaria di Sebastiano Somma (Rimini Rimini, Opera, il Mercante di Stoffe) che presta il volto a Fortebraccio.
Rosanero è stato girato tra Castellammare di Stabia, Ercolano, Vico Equense e Roma.
Aurora Mocci