Rinasce il Filmstudio che porta lo spirito underground nella capitale riaccendendo le sale nello storico Teatro Tordinona di Roma. Il più antico teatro romano sarà, quindi, lo scenario in cui confluiranno le esperienze artistiche e culturali del Filmstudio e del Beat 72, straordinarie realtà di avanguardia degli anni ‘70. Il Progetto “Prospettiva Arké”, titolo con cui si darà vita a un cartellone ricco di appuntamenti, prende il via il prossimo 5 ottobre con “Notti d’Oro 2022”, la più importante rassegna mondiale di cortometraggi promossa dall’Académie des César e dall’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.
In programma il 5-6-7 ottobre prossimi si potranno vedere 34 cortometraggi da 30 paesi di tutto il mondo premiati dalle più prestigiose Film Academies: David di Donatello, César, Oscar, Bafta, Goya, Magritte e tante altre. Il meglio della produzione mondiale, in una gamma offerta come un viaggio svolto nella sala della tua città nella diversità delle culture del mondo, alla scoperta dei grandi registi di domani. Prospettiva Arké proporrà, nell’arco dell’anno, cinema, teatro, performance art e altre iniziative che si alterneranno nell’atmosfera intima e accogliente del Tordinona, a pochi passi da Piazza Navona. Gli animatori di questo percorso provengono da diverse esperienze dell’underground romano e vogliono rilanciare lo spirito indipendente e provocatorio che alimentò quella che è stata forse l’ultima stagione di grande fermento culturale a Roma.
“Cercheremo di offrire ai romani una serie di appuntamenti eterogenei e stimolanti ma soprattutto vogliamo creare una dimensione emotiva e sentimentale – dice Stefano Pierpaoli, direttore creativo del Filmstudio– che ci sappia portare al di là della visione di un film e di uno spettacolo per affrontare al meglio questa fase storica così complessa”.
L’iniziativa non gode di nessun tipo di sostegno pubblico e gli organizzatori stanno lanciando la campagna abbonamenti a un costo massimo di 80 euro per partecipare a oltre 40 serate ricche di sorprese. L’ingresso a Notti d’Oro è gratuito. Il Filmstudio è stato il primo cineclub italiano nato per iniziativa di Americo Sbardella e Annabella Miscuglio nel 1967. Negli anni sono state innumerevoli le rassegne di grande cinema che hanno fatto conoscere al pubblico italiano opere provenienti dai circuiti alternativi e dalle più importanti avanguardie mondiali.
Tra i nomi più rilevanti che sono passati nella sale di questa realtà romana ricordiamo: Bernardo Bertolucci, Andy Warhol, Nanni Moretti, Carlo Verdone, Wim Wenders, Jean-Luc Godard, Pier Paolo Pasolini. Tra le più importanti rassegne presentate va citata Kinomata (1976), la più grande rassegna di cinema al femminile mai prodotta in Europa e non ancora eguagliata.
Il Beat 72 nacque nel 1964 grazie a Ulisse Benedetti e rappresentò il laboratorio principale per il teatro sperimentale dell’epoca. La sua attività comprende nomi come quelli di Carmelo Bene – che negli anni 1966-67 inaugura la prima stagione teatrale del Beat 72 con ben quattro spettacoli -, Franco Molè, Memè Perlini, Giuliano Vasilicò, Pippo Di Marca, Remondi e Capogrossi, Luca Ronconi e, tra i primi, anche Giancarlo Celli con la compagnia Dioniso. Impossibile non ricordare il Festival Internazionale dei Poeti del 1979 ideato dallo stesso Ulisse Benedetti che è rimasto una pagina storica e irripetibile del panorama culturale italiano.
Nato nel 1671 e reinaugurato nei primi anni ‘30 del secolo scorso il Teatro Tordinona si è sempre distinto per la programmazione culturalmente curiosa e all’avanguardia per i tempi. Per circa vent’anni dal dopoguerra (durante la guerra mondiale fu trasformato in rifugio antiaereo) fino al 1968 cambiò il suo nome in “Pirandello” per ricordare le frequentazioni del grande drammaturgo, per poi tornare, in tempi di contestazioni e collettivi culturali, al nome originario.