Assassinio al British Museum: trama
Henry Fairhurst, un uomo dall’aspetto timido e mansueto, è intento nel suo gioco preferito: osservare la platea di sconosciuti che siede nella sala di lettura del British Museum e – come un novello Sherlock Holmes – indovinare l’occupazione degli utenti. Mentre studia dettagli e posture, la sua attenzione viene catturata dal profondo e innaturale russare che rompe il silenzio ovattato della sala. Ma quando Fairhurst si avvicina per svegliare il colpevole, scopre che il professor Julius Arnell, esperto di letteratura elisabettiana, è appena deceduto. Inizialmente ricondotta a cause naturali, la morte di Arnell si tinge presto di mistero. Convocato a Scotland Yard, Henry rivela ben presto un talento straordinario come detective e finisce con l’affiancare l’ispettore Shelley nelle indagini. Nuove morti si aggiungono alla prima e i corpi rinvenuti appartengono tutti a studiosi di teatro elisabettiano.
John Rowland biografia
Giornalista e scrittore britannico, Rowland (1907-1984) ha lavorato come insegnante di chimica, per poi passare al giornalismo e alla narrativa poliziesca. Dopo aver scritto diversi romanzi gialli tra gli anni Trenta e Cinquanta è diventato un ministro della Chiesa unitariana.
Aurora Mocci