“The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio“, è il libro di Paolo Lunghi che apre idealmente le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della nascita delle prime radio libere, che in Italia ricorre nel 2025: e a celebrare in un inedito tributo corale il mezzo di comunicazione più longevo dell’epoca contemporanea, ecco una galleria di persone e personaggi che con il loro talento e con la loro passione ne hanno contribuito alla fortuna e che oggi, per la prima volta, raccontano di proprio pugno i segreti del successo della radiofonia privata. Da AwanaGana a Fiorello, da Jocelyn ad Amadeus, da Claudio Cecchetto a Linus, da Marco Galli a Giuseppe Cruciani, da Gerry Scotti a Fernando Proce, da Platinette a Marco Mazzoli e poi Carlo Massarini, Max Venegoni, Luisella Berrino, Ringo, Marco Baldini, Nick The Nightfly e tanti altri: sono decine le testimonianze raccolte per raccontare l’epopea delle cosiddette radio libere. Con dj e conduttori famosi anche i racconti di imprenditori visionari e tecnici infaticabili che negli anni, con grande coraggio e passione, hanno saputo trasformare un sogno in un’impresa capace di garantire successo e benessere economico.
Un cammino affatto semplice, in un contesto normativo e culturale complicato che tuttavia nei decenni è cambiato proprio per effetto della forza dirompente della radio. E se ormai è di dominio pubblico la saga di Radio Caroline, l’emittente britannica nata come radio pirata su un vascello al largo dell’Inghilterra ma in acque internazionali per non sottostare alle leggi di Londra, la storia della radiofonia privata italiana è non meno avventurosa. In “The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio”, rivivono le gesta di imprenditori che hanno sfidato il monopolio di stato, tecnici che hanno inventato apparecchi che non esistevano per trasmettere pubblicità diversificate in aree lontane, ragazzi che dal nulla sono diventati fonici e hanno imparato a confezionare jingles e spot spettacolari; ma anche avvocati che hanno difeso le emittenti dalle chiusure imposte dalle autorità giudiziarie e hanno concorso alla loro liberalizzazione prima in ambito locale e poi in nazionale, altri che si sono inventati le affiliazioni per consentire alle emittenti di uscire dall’ambito locale; e ancora ingegneri che hanno prodotto apparecchi professionali di trasmissione a costi accessibili e installatori che nello spazio di un week end riuscivano a collegare in FM intere regioni con mezzi di fortuna, consentendo a coraggiosi imprenditori di trasformare piccole radio di quartiere in veri e propri imperi radiofonici.
E poi, ovviamente, le tante storie di successo di chi davanti al microfono è diventato una star entrando nel cuore di tante persone: tra le molteplici testimonianze, in “The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio” si segnalano conduttori che da più di vent’anni trasmettono lo stesso programma con successo ed altri che si sono inventati il mestiere di dj ed hanno ancora quasi 1.5 milioni di ascoltatori al giorno; ma c’è anche chi ha iniziato a proporre in FM trasmissioni sul sesso in un’epoca in cui ancora era un tabù, chi ha continuato la sua carriera per 45 anni ininterrotti e chi invece, ad un certo punto, si è inventato produttore di musica o scopritore di talenti. “The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio” è un libro in vendita nelle librerie tradizionali e negli store digitali ma anche un progetto dinamico e in continua evoluzione che attraverso il sito Internet www.theradiodreamers.it nei prossimi mesi promuoverà iniziative ed eventi volti ad accompagnare il grande pubblico a celebrare i primi 50 anni delle radio private italiane.