Inaugurata lo scorso 21 ottobre 2023 nella stupenda cornice di Villa de Claricini Dornpacher a Bottenicco di Moimacco (Udine), dove storia e tradizione si incontrano, la prima tappa della mostra internazionale itinerante dedicata al grande genio rinascimentale “Le vie di Leonardo da Vinci” ( The route of Leonardo da Vinci) con opere provenienti da Italia, Slovenia, Francia e Turchia. Presenti alla cerimonia di apertura, davanti ad un folto pubblico di artisti, giornalisti ed ospiti, Oldino Cernoia – Presidente della Fondazione de Claricini Dornpacher, Ugur Bekdemir – Direttore della Asmalimescit Art Gallery di Istanbul, Morgan Caneva – Direttore di Artestruttura, Antonio Cinelli -coordinatore dei progetti dell’Associazione internazionale “Le Vie di Leonardo” e Chiara Ciattini -assessore alla pubblica istruzione, politiche sociali, coordinamento associazioni, sanità del Comune di Vinci. L’evento realizzato su iniziativa di Asmalimescit Art Gallery di Istanbul e di Artestruttura di Cividale del Friuli è stato curato da Şefik Uğur Bekdemir e Morgan Caneva in collaborazione con la Fondazione de Claricini Dornpacher e l’Associazione Internazionale “Le Vie di Leonardo da Vinci”.
” Chi critica la pittura critica la natura, perché le opere di un pittore rappresentano le opere della natura, per questo chi critica la pittura è privo di sentimenti” (Leonardo da Vinci ipse dixit). Con questa citazione Oldino Cernoia rivolgendosi ai presenti durante l’inaugurazione della mostra internazionale itinerante di artisti provenienti da Italia, Slovenia, Francia e Turchia, ha poi dichiarato : « Permettetemi di darvi il benvenuto nel sito che ospita l’evento che celebra il genio di Leonardo da Vinci. La Fondazione De Claricini Dornpacher è stata istituita nel 1971 a seguito del lascito testamentario della nobildonna Giuditta de Claricini Dornpacher, e per statuto la Fondazione ha la missione di sostenere lo sviluppo del territorio attraverso la realizzazione di progetti di altissimo interesse culturale[…] Nel 2023, la Fondazione è orgogliosa di avere l’opportunità di ospitare e partecipare al progetto “Le rotte di Leonardo”, inserendo Villa de Claricini Dornpacher nell’itinerario culturale europeo che vede artisti italiani, sloveni, francesi e turchi esporre opere di alto valore artistico e culturale sotto il nome emblematico di Leonardo da Vinci».
Al progetto hanno aderito numerosi artisti ciascuno dei quali si è espresso liberamente dando libero sfogo alla propria arte e fantasia, per realizzare un’opera che vuole essere un omaggio al grande Leonardo (Vinci 1452 – Amboise 1519), una delle figure più affascinanti dell’intera storia dell’arte, che più di qualsiasi altro suo contemporaneo seppe incarnare il modello di uomo ideale dell’Umanesimo e del Rinascimento. Leonardo, il grande artista toscano “assetato di conoscenza” e dai molteplici interessi in tutti i settori, fu oltre che pittore, anche inventore, scienziato, scultore, musicista, studioso di anatomia, di ingegneria, di architettura, del volo, e molto altro ancora. Come scrisse il Vasari nel suo famoso volume del 1550 “ Le Vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti: «Grandissimi doni si veggono piovere dagli influssi celesti né corpi umani molte volte naturalmente e sopra naturali …[..]..ciascuna sua azione è tanto divina, lasciandosi dietro tutti gli altri uomini, manifestamente si fa conoscere per cosa ( come ella è) largita da Dio e non acquistata per arte umana. Questo lo videro gli uomini in Lionardo da Vinci, nel quale oltre la bellezza del corpo,[…]era la grazia più che infinita in qualunque sua azzione…[..]E la fama del suo nome tanto s’allargò , che non solo nel suo tempo fu tenuto in pregio, ma pervenne ancora molto più né posteri dopo la morte sua».
In questa prima tappa della mostra internazionale itinerante “Le vie di Leonardo da Vinci”, oltre 50 gli artisti presenti, tra questi: Raşit Altun, Ümran Özbalci Aria, Resul Aytemür, Igor Banfi, Stefania Basso, Paola Bega, Giuliana Bellini, Francesco Borzani, Alda Bòscaro, Zahit Büyükişliyen, Giancarlo Caneva, Mattia Desideri, Arlia-Hamda Elmi, Sevgi Erdaha, Debora Ferruzzi Caruso, Ferruccio Franz, Carla Galli Morandi, Klementina Golija, Müfit İşler, Selim Karadana, Bedri Karayağmurlar, Monika Lazar, Luciano Longo, Marvin, Patrizia Matera, Giampaolo Muliari, Eda Su Neidik, Murat Melih Özen, Şahin Paksoy, Nico Paladini, Lorenzo Palumbo, Antonio Rauno Piccini, Giuseppina Pioli, Claudia Raza, Ahmed Rza, Bariş Saribaş, Cesare Serafino, Esra Şimşek, Meta Šolar, Rosa Spina, Gülseren Südor, Teoman Südor, Iacopo Toppazzini, Klavdij Tutta, Özlem Üner, Andrea Vizzini, Ahmet Yeşil, İsmail Yiğit, Selahattin Yildirim, Gülay Yüksel, Tilen Žbona, Antonio Zucchiatti. Elemento dominante la ricerca e il tentativo di rappresentare e rendere omaggio al grande genio universale. Si va ad esempio alle due opere ispirare all’uomo vitruviano: quella di ZAHIT BÜYÜKIŞLIYEN, artista turco di Ankara, classe 1946, laureato presso l’Istituto di istruzione Gazi di Ankara col suo “Hommage to Leonardo” ( olio su tela 100×100); a quella di GIANCARLO CANEVA , artista di Cividale del Friuli che nutrendosi di antiche reminiscenze ludiche ha immaginato il suo “Leonardo da Vinci” ( acrilico su tela 90×90) in un caleidoscopio di colori e luci con uno sfondo fantasioso di colorate figure geometriche, cilindri e sfere. Degno di nota MATTIA DESIDERI , classe 1990, giovane architetto di Vinci che affascinato dall’arte e dall’architettura unisce questi due mondi nei suoi collage realizzando nuove prospettive di carta come nella stupenda opera “Le belles Galè” ( tecnica mista 74×85) realizzata per l’occasione; ARLIA- HAMDA-ELMI invece, artista somala, che vive e lavora ad Helsinki che ha dipinto“La vita di Leonardo da Vinci” ( tecnica mista 80×100) , rappresentando un Leonardo nell’età della sua maturità in un contesto paesaggistico dinamico e colorato, utilizzando diversi strumenti per modellare la vernice ed applicarla sulla tela. SEVGI ERDAHA , artista nativa di Istanbul, che realizza i suoi sogni e le sue storie trasformandole in oggetti naturali, con “Hommage to Leonardo da Vinci” ha rappresentato uno stupendo profilo del grande genio universale ( scultura in silicone (60×35). Per fare solo alcuni altri esempi, si segnalano: Codice alfanumerico RU64AF ( tecnica del de-filage 100×80) di ROSA SPINA – artista in costante e perenne divenire e prima esponente in Italia del movimento Fiber Art; MARVIN artista veneta con il suo “Altare per Leonardo” ( olio su tela 90×70) e ANDREA VIZZINI con “ G come Gioconda” (mixed media art -70×55) noto artista e scultore italiano nativo di Grotte, studioso delle tecniche artistiche dalla fotografia alla computer art. E come scrisse Domenico Rea :“La pittura di Andrea Vizzini è una pittura di “ accumulo” – , in cui traspare il passato e si annuncia il presente /futuro, stigmatizzato come da appunti, da note in un diario disperato che riflette il nostro tentativo di sfuggire alla corrosione del tempo”.
Il Progetto “Le Vie di Leonardo Da Vinci” intende costruire una Rete che vada a coinvolgere e renda partecipi i luoghi (città, nazioni), nei quali è vissuto lo stesso Leonardo, dove si trovano oggi le sue opere e in cui vengono svolte attività a lui collegate, come pure tutti coloro (associazioni, enti, persone) che oggigiorno – nell’ottica del Genio Universale – lavorano nel campo dell’innovazione, territorio, scuola, arte e turismo. Non a caso, quella in programma a Bottenicco di Moimacco on air sino al 05 gennaio 2024 è solo la prima tappa di una lunga serie. Dopo il Friuli, l’esposizione si traferirà infatti a Vinci ( città natale di Leonardo) , successivamente a Vipava (Slovenia), poi ad Amboise (Francia , dove il grande genio del Rinascimento è sepolto), per poi passare in Turchia nelle città di : Istanbul, Ankara, Izmir e Adana.
di Daniela Paties Montagner
Immagine in evidenza: Hommage to Leonardo da Vinci, scultura in silicone di Segvi Erdaha
Per ulteriori informazioni per la mostra on air a Bottenicco di Moimacco, mail to: info@declaricini.it