Il 5 ottobre 2024 rimarrà impresso nelle cronache di Montecorvino Rovella come un giorno di straordinaria risonanza storica ed emotiva.
In questa data, le antiche pietre del borgo campano hanno vibrato al ritmo di un evento tanto atteso quanto profondamente significativo: il conferimento della cittadinanza onoraria al Barone Cavaliere Patrizio Imperato di Montecorvino.
L’atmosfera nella sala consiliare era pregna di un’energia quasi tangibile, un miscuglio di orgoglio civico e riverenza storica. Mentre il sole autunnale filtrava attraverso le vetrate secolari, illuminando gli stemmi araldici e i ritratti degli antenati illustri, si percepiva distintamente il peso della storia che si stava scrivendo.
Il Barone Imperato, discendente di una delle più antiche e nobili casate del territorio, ha accolto l’onorificenza con un’umiltà che ha solo accresciuto la sua aura di nobiltà. Il suo discorso, pronunciato con voce ferma ma carica di emozione, ha tracciato un ponte ideale tra il passato glorioso di Montecorvino Rovella e le sue aspirazioni future, ricordando a tutti i presenti il valore inestimabile delle radici e dell’identità culturale.
La cerimonia, lungi dall’essere un mero atto formale, si è trasformata in un momento di profonda connessione comunitaria.
Il conferimento della cittadinanza onoraria non è stato solo un riconoscimento al Barone Imperato, ma un omaggio alla resilienza e alla continuità di una comunità che, nonostante i mutamenti del tempo, mantiene salda la propria essenza.
In quel momento, Montecorvino Rovella non era solo un punto sulla mappa, ma il cuore pulsante di una narrazione secolare che continua a evolversi, mantenendo intatto il suo spirito più profondo.
La giornata si è conclusa con un banchetto che ha unito tradizione e innovazione, proprio come l’evento stesso: un ponte tra passato e futuro, un momento in cui la storia non è stata semplicemente ricordata, ma vissuta e rinnovata nel presente.
Il conferimento della cittadinanza onoraria al Barone Cavaliere Patrizio Imperato di Montecorvino rimarrà nei cuori e nelle menti dei cittadini come un faro di identità e appartenenza, un promemoria tangibile del legame indissolubile tra una comunità e le sue radici nobiliari.
In un messaggio sentito Monsignor Jean Marie Gervais presidente della associazione culturale Tota Pulchra trasmette la sua emozione:
“Eccellenze, Autorità, Cari cittadini,
Oggi siamo qui riuniti in questo luogo che rappresenta non solo la nostra comunità, ma il cuore pulsante della nostra bella Montecorvino. È con grande gioia e profonda emozione che celebriamo un momento significativo nella vita di uno dei nostri concittadini, Patrizio Imperato, che oggi riceve il conferimento della cittadinanza da parte del Comune.
Patrizio, oggi più che mai, è un simbolo di ciò che significa appartenere a questa comunità. La sua storia è un racconto di dedizione, impegno e amore per la terra che lo ha accolto. Attraverso le sfide e le gioie, ha dimostrato di essere un esempio per tutti noi, incarnando i valori di unità e solidarietà che sono fondamentali per la nostra comunità.
La cittadinanza non è solo un titolo onorifico; è un riconoscimento del legame profondo che esiste tra un individuo e la sua città. Essa rappresenta la responsabilità di contribuire al bene comune, di sostenere il progresso della nostra comunità e di unirsi attivamente alla costruzione di un futuro migliore. Patrizio, oggi sei chiamato a far parte di questo viaggio, e siamo certi che continuerai a portare il tuo contributo unico e prezioso.
Montecorvino è una comunità ricca di storia, tradizioni e valori, e la tua presenza tra di noi arricchisce ulteriormente il nostro tessuto sociale. Ogni cittadino è una nota in questa sinfonia che è la nostra vita comunitaria, e oggi la tua nota si unisce alle altre in un’armonia che celebra la diversità e l’inclusione.
Ricordiamo che la vera grandezza di una comunità sta nella sua capacità di accogliere e valorizzare le differenze. Oggi, accogliamo Patrizio non solo come un nuovo cittadino, ma come un membro a pieno titolo della nostra famiglia di Montecorvino. Ti invitiamo a continuare a sognare, a lavorare e a contribuire con il tuo talento e il tuo spirito.
Per concludere, voglio ringraziare il Comune di Montecorvino per questo atto di grande significato e per il suo impegno costante nel promuovere una comunità inclusiva e coesa. Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte nel costruire un futuro luminoso per chi vive qui e per le future generazioni.
Congratulazioni, Patrizio! La nostra comunità è fortunata ad avere te come cittadino. Che questa nuova avventura sia foriera di gioie e successi.
Grazie a tutti per essere qui a condividere questo momento speciale.”