La violenza sulle donne, il femminicio, l’annullamento della personalità e la violenza di genere sono temi più che mai tristemente attuali, ed in vista della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne” designata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (risoluzione n.54/134 del 17/12/1999) del prossimo 25 novembre 2024, a Roma in via del Collegio Romano, 27 presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura (Mic), si è svolto – lo scorso 7 novembre, il convegno dal titolo “La cultura del rispetto” curato dalla Direzione Generale Organizzazione del Ministero della Cultura. Quest’anno, per la prima volta, durante l’incontro, è stato conferito il Premio “Persefone” a personalità, istituzioni, enti e organizzazioni che si sono distinte per l’impegno verso il contrasto alla violenza contro le donne e prodigate per una cultura volta al rispetto e ad un’educazione basata su comportamenti virtuosi. Tra i relatori: Valerio De Gioia, consigliere presso la Corte d’appello di Roma; Anna Maria Giannini, professoressa del dipartimento di Psicologia de La Sapienza Università di Roma; Matilde D’Errico, autrice televisiva e regista; Paolo Di Pinto, avvocato; Giorgia D’Errico, direttrice Pubblic Affairs& Institutional Relations Save the Children e ideatrice della trasmissione “Amore criminale” giunta alla sua quindicesima stagione. Moderatrice la giornalista Eleonora Daniele.
“La cultura del rispetto” questo il titolo dell’evento al MIC, ma anche un momento e motivo di profonda riflessione per i temi affrontati da esperti del settore contro ogni forma di violenza fisica, sessuale o psicologica che sia, ma soprattutto come riconoscerla e costruire “la cultura del rispetto”.
Tra i presenti premiati, personalità che si sono distinte – in vario modo – per il proprio impegno verso questo “male” che affligge la nostra società : Martina Semenzato – Presidente Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché ogni forma di violenza di genere; Antonio Ciro Patrizio Preziosi – Giornalista e Direttore del TG2 sostenitore dell’idea di come sia importante fornire ai cittadini gli strumenti per intervenire contro la violenza di genere; Mariantonia Secconi – maggiore comandante della 3a sezione in SV del III Reparto Analisi Raggruppamento Operativo Speciale dell’Arma dei Carabinieri; Luisa Bruno docente di scuola secondaria e Francesca Ascani referente scuola secondaria – entrambe operative presso l’IC Publio Vibio Mariano Plesso San Godenzo di Roma, e per concludere Giuseppe Losasso – Dirigente presso la Divisione di Chirurgia Plastica, Azienda Ospedaliera di Udine e Presidente dell’Associazione Onlus “SmileagainFVG”, nonché autore con Annalisa Maniscalco del volume “Più della mia pelle”. Attivo in Pakistan per aiutare, operare e restituire un sorriso a quelle donne vittime di violenza, che invece di essere uccise vengono sfigurate con l’acidificazione, una pratica brutale e molto diffusa in quel Paese.
di Daniela Paties Montagner, Componente del Club UNESCO di Udine
immagine in evidenza: un momento della premiazione, Roma, MIC, via del Collegio Romano, 27, Sala Spadolini