Presenti 200 persone all’appuntamento di gala a cui Netmediacom ha partecipato in esclusiva stampa, a testimonianza che la bontà d’animo non è affatto un termine esclusivo di una letteratura passata ma, anzi, è tutt’ora una fiamma viva nel cuore di molti.
Grande partecipazione ieri sera a Roma per la lodevole iniziativa andata in scena al “Marriott Grand Hotel Flora” di Via Veneto che ha portato a “Casa S. Anna Onlus” una doviziosa donazione di cui l’Associazione potrà godere al fine di ampliare la propria rete d’intervento nelle case rifugio per ragazze madri e donne vittime di violenza.
All’elegante appuntamento di gala hanno partecipato circa 200 persone, a testimonianza che la bontà d’animo non è affatto un termine esclusivo di una letteratura passata ma, anzi, è tutt’ora una fiamma viva nel cuore di molti.
Protagonista della soirée capitolina è stato indubbiamente il tema della solidarietà, con il coinvolgimento di tanti personaggi di riguardo, dal mondo culturale a quello imprenditoriale.
Ospite d’onore Emanuele Filiberto di Savoia che ha dato così il via all’evento: «questa occasione, promossa dagli Ordini Dinastici della mia Casa, non è soltanto un momento di incontro e convivialità ma anche un’opportunità per riflettere sul nostro percorso, sul nostro impegno solidale verso chi è meno fortunato e sui grandi valori che ci uniscono».
«Nel 2024, abbiamo realizzato opere benefiche per un valore complessivo di quasi un milione di euro. Risultato motivo di orgoglio e di responsabilità per continuare su questa strada con determinazione. Il nostro impegno non è solo un tributo ad una tradizione gloriosa ma una missione per il presente e per il futuro che deve essere portata avanti con consapevolezza» ha puntualizzato il principe.
Il tutto a “chilometro zero”, perché attraverso la sua rete estesa su tutto il territorio nazionale (e anche all’estero) Casa Savoia interviene nei territori dove sono effettivamente presenti le sue delegazioni, per essere così sicuri che i contributi arrivino dove devono arrivare: in questo caso a “Casa S. Anna Onlus” rappresentata per l’occasione da padre Vittorio Bernardi.
A scandire i momenti della serata è stato l’avvocato Alfonso Marini Dettina, delegato per il Lazio degli Ordini Dinastici di Casa Savoia. Tra gli ospiti di spicco anche il professor Enrico Caniglia dell’Università di Roma “La Sapienza” accompagnato dalla moglie Kumiko Kodama, l’editore Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, fondatore e ceo di Netmediacom, Viola Lala, chief marketing officer di Multicompel Technology, impresa che opera nell’ambito dello sviluppo delle energie rinnovabili, il capitano di vascello Ugo d’Atri, presidente dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore, e il “sustainability mogul” Giorgio Mottironi, figura di spicco nel campo della sostenibilità e della finanza sociale.
«Un’iniziativa così meritoria alla quale non potevamo non aderire, anche in considerazione dell’ottimo rapporto con il principe Emanuele Filiberto di Savoia e con il delegato degli Ordini Dinastici per il Lazio, dando voce a questo successo presso gli oltre 6 mila giornalisti nostri abbonati» commenta Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte.
«L’evento —conclude l’editore— è stata l’occasione più prossima a Netmediacom per dimostrare, in sinergia, l’attenzione a temi di importanza condivisa, quali quelli ambientali e quelli sociali. Il finanziamento di case rifugio per ragazze madri e donne vittime di violenza è parso fin da subito un’iniziativa lodevolissima».