Ottobre è un’estate in minore: nelle città, e nei paesini soprattutto, eventi culturali ed enogastronomici animano le serate dei cittadini e invitano turisti. D’altra parte come sconfiggere i primi freddi se non con un piatto fumante e del buon vino? Il tutto in ossequio alle più antiche tradizioni.
A Morlupo si stringe intorno alla storica griglia che ogni anno viene messa al centro della piazza principale (P.zza Armando Diaz) per gustare ottimi panini con salsiccia. Non mancheranno pastellati e patatine fritte per i più golosi. E non c’è sagra che si rispetti che non consenta di riscaldare anche i piedi: nella serata di sabato si apriranno le danze sulle note dei più famosi balli di gruppo.
Domenica 27, invece, ci sarà movimento già in mattinata. Una visita guidata al Palazzetto Borghese consentirà di scoprire o riscoprire una realtà artisticamente e storicamente considerevole. Notevole esempio di architettura secentesca, è oggi una struttura privata. Quindi, ne approfitti chi può: non son cose che si vedono tutti i giorni, è il caso di dire. Ma un pranzo domenicale resta un pranzo domenicale, quindi, il prodotto principe si trasforma: chi giustamente non si accontenta di un panino, potrà degustare salsicce nei modi più vari.
La tradizione la fa da padrona: nel pomeriggio Morlupo non rinuncia alla benedizione del grande camino. Ragazzi in costume tipico aggiungeranno un tocco di colore a decorare la scena. La festa si concluderà al suon di musiche locali: daranno la buonanotte gli “Stornellatori” con le note delle più tipiche canzoni romane.
Elisiana Fratocchi