Greccio, nel lontano 1223, dopo un viaggio in Palestina, San Francesco d’Assisi diede vita al primo presepe della storia. Piccolo gioiello incastonato tra le verdi colline della Valle Santa di Rieti, è il luogo ideale per respirare a pieno l’atmosfera magica della Natività. E così il Mercatino di Natale, che animerà fino al 6 gennaio il centro storico del paese, costituisce un’ottima occasione per andare alla scoperta di questo borgo, partecipando ad un evento di grande valenza culturale ed artistica. Un’esperienza tutta da vivere, nella quale, toccando con mano la vera tradizione, si potrà respirare un clima di festa che avvolge e riscalda.
Ad accogliere i visitatori, in un ambiente magico e familiare, fatto di colori, luci, sapori e musica, sarà un sapiente mix di eccellenze tra arte ed artigianato; una miscela di tradizione, presepi artistici e decorazioni natalizie, con creazioni in legno, vetro, metallo, ceramica; sculture, ricami, pizzi, merletti e prodotti tipici locali. Nel suggestivo percorso fra le casette di legno, sarà possibile trovare originali idee regalo, intrattenersi presso il Villaggio di Babbo Natale e gustare le specialità gastronomiche della zona. Ricchissimo il programma degli eventi: il 6 e il 7 dicembre, è previsto il Festival della Coralità Scolastica e Parrocchiale, mentre l’8, andrà in scena il Presepe vivente di Marcellano; il 13 e 14, si tornerà indietro nel tempo con la Sagra dei primi alla francescana ed il Raduno auto storiche “Rieti in 500” (solo nella giornata del 14); il 20 dicembre sarà la volta della “Giornata dei Golosi”, con maestri pasticceri che creeranno un mega-dolce per il centro storico del paese, mentre il giorno successivo è in programma la Mezza maratona del presepe. Il 24, 26, 27 e 28 dicembre, e ancora l’1, 3, 4 e 6 gennaio, andrà in scena il Presepe di Greccio, unico ed inimitabile, fino alla discesa acrobatica della Befana, il 5 gennaio, dall’alto del campanile.
I mercatini saranno aperti dalle 10 alle 19, con gli stand gastronomici che serviranno i migliori piatti della tradizione in tensostrutture chiuse e riscaldate, mentre sono in programma visite guidate alla scoperta del centro storico, del sentiero degli artisti, di mostre di pittura e del Museo dei Presepi, che accoglie numerose espressioni artistiche della Natività provenienti da ogni parte d’Italia.
Il paese di Greccio, che sorge a 705 metri di altezza alla sinistra del fiume Velino, è edificato su speroni di roccia in una posizione che lascia i visitatori a bocca aperta. Fra gli stupendi boschi di querce ed elci circostanti, è possibile visitare la “Cappelletta”, che sorge nel luogo in cui San Francesco si ritirava in preghiera, in una capanna protetta da due piante di carpino. E ancora, a soli 2 km dal borgo, il Santuario del Presepe, uno dei monumenti più importanti della storia del francescanesimo: è qui che Francesco, nella notte del Natale del 1223, rappresentò con personaggi viventi la natività. L’antico borgo medievale conserva parte della pavimentazione del vecchio castello e tre delle sei torri, mentre meritano una visita la chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo, la chiesa di S. Maria del Giglio e la sua diruta, oggi restaurata e destinata a Museo Internazionale del Presepio.
Che la festa abbia inizio, dunque e…buon Natale a tutti!
Francesca Palumbo