Tra le novità, la collaborazione con la fiera californiana Photo Independent, il focus sulla fotografia di architettura e design, la sezione Beyond Photography che sottolinea il ruolo della fotografia come linguaggio d’arte contemporanea.
Rimangono solo pochi dettagli per definire la IX edizione di MIA Photo Fair la fiera internazionale dedicata alla fotografia d’arte in Italia, ideata e diretta da Fabio Castelli e Lorenza Castelli.
Ospitata nuovamente da The Mall, nel quartiere di Porta Nuova a Milano, dal 22 al 25 marzo 2019, MIA Photo Fair garantirà ad appassionati e collezionisti un accesso privilegiato al mondo della fotografia, con la possibilità di approfondire la conoscenza del medium che meglio di ogni altro riesce a interpretare la realtà contemporanea.
MIA Photo Fair, col Patrocinio della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano e del Comune di Milano e il contributo del Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e degli Sponsor Eberhard & Co. e Olympus, si presenta con una nuova immagine coordinata, firmata dal fotografo norvegese Rune Guneriussen (Kongsberg, 1977), il cui lavoro è stato esposto in numerose mostre personali e collettive negli USA, in Cina, in Francia, Germania, Inghilterra, Svizzera, Olanda e Norvegia, oltre che in fiere internazionali (Paris Photo, Art Basel). Guneriussen utilizza oggetti creati dall’uomo per comporre installazioni temporanee nell’ambiente naturale, rendendole protagoniste delle sue eteree immagini fotografiche.
La scelta di Gunerissuen è stata guidata, oltre che dalla qualità artistica, anche dall’interesse verso uno dei problemi fondamentali del nostro tempo e cioè l’importanza di mantenere in equilibrio il rapporto tra l’uomo e la natura.
L’autore sarà presente anche durante gli eventi culturali della fiera con una Lectio Magistralis.
Confermato il comitato scientifico, composto da Fabio Castelli, Gigliola Foschi, Roberto Mutti, Enrica Viganò che ha selezionato 130 espositori, di cui 90 gallerie provenienti da 14 nazioni (Austria, Belgio, Cina, Francia, Germania, Giappone, Italia, Montenegro, Paesi Bassi, Romania, Spagna, Svizzera, Stati Uniti d’America, Ungheria).
MIA Photo Fair può contare sul supporto di importanti sponsor.
Per l’ottavo anno consecutivo, BNL Gruppo BNP Paribas è partner di MIA Photo Fair nel ruolo di Main Sponsor, promuovendo il Premio BNL Gruppo BNP Paribas assegnato da una giuria ad artisti che prendono parte alla fiera, esponendo con le proprie gallerie di riferimento. Le opere finaliste verranno pubblicate su @bnl_cultura, l’account Instagram di BNL dedicato all’arte e alla fotografia. L’opera vincitrice entrerà a far parte del patrimonio artistico della Banca, che ad oggi conta oltre 5.000 opere.
Il 2019 vedrà la nascita del sodalizio con OLYMPUS che per l’occasione presenta la mostra Dialoghi visivi. Fotografie della Collezione Castelli, che raccoglie 19 immagini in un percorso espositivo diviso in quattro sezioni, dove verranno delineati alcuni tra i molti ambiti di indagine della fotografia come il reportage, la natura morta, l’architettura, la moda e la sperimentazione fotografica.
Grazie al supporto di Eberhard & Co., anche MIA Photo Fair ricorderà Leonardo da Vinci per celebrare il 500esimo anniversario della morte. Saranno infatti esposti alcuni fogli riprodotti dal Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, conservato in originale alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Tale selezione, curata da Edoardo Zanon del Centro Studi Leonardo3 di Milano, illustrerà gli appunti e gli studi sulla prospettiva e sull’ottica del Maestro. Partendo da questi dati sperimentali sarà allestita, da Beppe Bolchi, una Camera Obscura, il cosiddetto occhio artificiale, dove il visitatore potrà diventare vero e proprio protagonista dell’esperienza stenopeica.
Nuova è anche la collaborazione con LA CUCINA ITALIANA, il mensile di cucina e lifestyle di Condé Nast, che nel 2019 compie 90 anni. Nell’area ristorante di MIA Photo Fair verrà allestita una mostra delle più belle immagini della rivista che conta tra i fondatori il futurista Filippo Tommaso Marinetti.
LE NOVITÀ DI MIA PHOTO FAIR 2019
MIA Photo Fair ha sempre cercato di essere una piattaforma su cui discutere di fotografia nei suoi molteplici aspetti. Ecco perché l’edizione 2019 vedrà la nascita di una nuova sezione dal titolo Beyond Photography, con l’intento di sottolineare cosa vuol dire oggi ‘fotografia’ soprattutto in rapporto al mondo dell’arte contemporanea.
All’interno di Beyond Photography si troverà un gruppo di gallerie che sono solite esporre in fiere italiane e internazionali non specificatamente dedicate alla fotografia o che rappresentano nella loro attività, artisti la cui ricerca contempla altri mezzi oltre alla fotografia; tra queste, A100 gallery con Luca Coclite, Federica De Carlo e Matteo Nasini, CE Contemporary con Rania Matar, la Galleria Clivio con Julien Blaine, Sylvano Bussotti, Giuseppe Chiari, Lamberto Pignotti e Sarenco, Maria Livia Brunelli MLB Gallery con Silvia Camporesi e Anna Di Prospero, la Galleria Massimo Minini con Roger Ballen, Vanessa Beecroft, Elisabetta Catalano, Bertrand Lavier, Matthieu Mercier e Ariel Schlesigner e Progetto Arte elm con Ivan Falardi e Giò Pomodoro.
L’architettura e il design saranno due argomenti che MIA Photo Fair indagherà con attenzione, attraverso una serie di appuntamenti di varia natura.
Particolarmente interessante sarà il percorso che Fabio Novembre, uno degli architetti e designer italiani più conosciuti e apprezzati a livello internazionale, nonché grande appassionato e collezionista di fotografia, comporrà selezionando alcune delle opere esposte a MIA Photo Fair.
La gallerista Rossana Orlandi promuoverà il riconoscimento a lei intitolato, premiando un artista che si presenterà nella sezione Proposta MIA e alla lettura portfolio Codice MIA.
Con l’intento di dare risalto al dialogo costante tra fotografia e architettura, per la capacità della fotografia di documentare e interpretare i cambiamenti della realtà, nasce il premio Fotografia d’Architettura. L’iniziativa istituito in partnership con lo Studio G*AA di Attilio Giaquinto e ArtPhotò di Tiziana Bonomo, prevede un premio in denaro e un’esposizione del progetto vincitore a MIA Photo Fair 2019.
La fiera ospiterà inoltre, per il terzo anno anche il Premio RaM Sarteano, nato dalla collaborazione tra MIA Photo Fair e il Comune di Sarteano (SI), che inviterà alcuni artisti a esporre in una mostra collettiva nei mesi di luglio – settembre 2019, all’interno della Rocca Manenti a Sarteano.
Il comitato di selezione del Premio sarà formato da Fabio Castelli, Francesco Landi, sindaco del Comune di Sarteano e dai curatori Roberto Mutti, Gigliola Foschi ed Enrica Viganò.
Tra le novità più suggestive di MIA Photo Fair 2019 vi è la collaborazione con Photo Independent, la fiera di fotografia di Los Angeles – che quest’anno ha avuto un appuntamento europeo al Carrousel du Louvre a Parigi – che sonda le nuove generazioni di fotografi indipendenti. Lo spazio di Photo Independent proporrà una selezione dei più interessanti autori, scelti tra i molti che hanno esposto nella rassegna californiana.
CODICE MIA
Torna CODICE MIA – VI edizione, l’evento di riferimento per gli artisti mid-career che intendono confrontarsi direttamente con esperti del collezionismo a livello internazionale. Gli incontri avranno la forma tipica di una lettura portfolio e solo un selezionato gruppo di 30 fotografi avrà la possibilità d’incontrarsi a tu per tu con personaggi di spicco nel mondo della fotografia, tra cui collezionisti e curatori di collezioni corporate. CODICE MIA si completa anche quest’anno con il prestigioso Charles Jing Grant per il miglior portfolio, che si va ad aggiungere al consolidato Premio CODICE MIA. Al primo classificato verrà quindi riconosciuto un premio di 7.000 Euro, in aggiunta alla concessione gratuita di uno stand nell’edizione 2020 di MIA Photo Fair a Milano. Al secondo, sarà assegnato un premio di 3.000 Euro.
Proposta MIA
Uno degli appuntamenti più attesi di MIA Photo Fair, fin dalla sua prima edizione, è Proposta MIA, la sezione dedicata a fotografi indipendenti selezionati dal comitato scientifico, che si presentano al mondo delle gallerie e al pubblico e che, nel tempo, si è rilevata essere una vera risorsa per gli autori, consentendo a molti di loro di entrare a fare parte della scuderia di prestigiose gallerie.
PROGRAMMA CULTURALE
Il format Arte e Scienza, volto a indagare i rapporti tra la fotografia d’arte e le diverse branche della scienza, è stato uno dei momenti più apprezzati del programma culturale della scorsa edizione di MIA Photo Fair. Quest’anno il dialogo si concentrerà sul tema delle neuroscienze e verrà sviluppato in collaborazione con l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, nuovo partner scientifico del format. Gli incontri vedranno la partecipazione di figure accademiche dell’area umanistica e scientifica che discuteranno su arte, neuroscienze e filosofia.
EDITORIA
L’area dedicata all’Editoria presenterà espositori selezionati per la seconda edizione dalla curatrice anglo/francese Magali Avezou, tra cui case editrici internazionali, editori indipendenti e librerie specializzate.