Il prossimo 28 febbraio 2019 alle ore 10,30 verrà presentato, attraverso un’intervista in rete unificate con Giovanni Ottis ed Anna Sfera (due studi radiofonici: www.radioreginalive.com e www.instaradio.it), il libro da me scritto, intitolato: VITE SPEZZATE IN ITALIA DAGLI ANNI ’70 AD OGGI.
Sono tante storie vere, scritte dal cuore, voci silenziate, dove la mia voce e quella dei miei fratelli gemelli, restiamo le voci più alte delle altre voci silenziate per troppi anni dal sistema, solo per evitare che tale macchina-sistema finalmente si inceppi e smetta di mietere sempre più vittime su vittime. I bambini non sono bancomat, sono e restano dei bambini che hanno diritto di crescere all’interno della loro famiglia d’origine. Questo è sicuramente un libro molto forte, dove si potrà anche essere in disaccordo, però sicuramente non è stato scritto con la mente di un’assistente sociale, tantomeno con quella di un addetto ai lavori, bensì è stato scritto con la testa di una persona-vittima che l’ha tristemente e duramente provato sulla propria pelle, nonché toccato con mano. Nel libro viene espressa una problematica seria, oggettiva e riscontrabile, che si evince nella prefazione stessa, scritta in modo molto prezioso dalla senatrice On. Paola Binetti. Di fatto sono all’incirca 40 mila i bambini, tolti a livello “coatto dalle loro famiglie”, nessuno è immune purtroppo da questo “olocausto che deve e/o dovrebbe necessariamente finire“. Si tratta di un problema che non può, né deve rimanere sommerso. Scrivere questo libro è stato molto difficile e posso affermare anche che mi è “costato” anche tanto, perché è un libro-inchiesta che denuncia gli abusi di potere lungamente subiti da un magistrato corrotto e colluso con il sistema, anche perché il potere della magistratura arriva ovunque. Questo è un libro che dà voce alle tante famiglie che vivono questa situazione fatta di tanti, forse troppi abusi di potere; è un libro coraggioso, però credendo nella mia professione, spero di agire il giusto cambiamento sociale che è credo doveroso oltre che necessario. Scriverlo è stato terapeutico, anche se devo ancora ritrovare completamente la mia strada. E’ un testo auto-biografico che si porta dietro anche altre storie, fra cui: la storia di Ivan e Giulia, di Aurelio e Beatrice; la storia di Marcella, di suo figlio Marco e della mamma Luisa; la storia di Sofia e di Daria con i suoi figli, per poi proseguire con un’analisi dell’evoluzione della famiglia nella storia, delle problematiche emergenti e politiche familiari. Personalmente sarò sempre immensamente grata alla Professoressa Elvira Falbo e alla senatrice On. Paola Binetti per la loro umanità, la loro guida e per essere state i punti di forza spirituale-umana nei momenti più bui, duri e spigolosi da affrontare in questo lungo percorso di riscatto, di rivalsa e di ricerca della verità (una verità scomoda), a loro va un sincero ringraziamento, in segno di affetto e di profonda stima. E’ esclusivamente grazie al loro ausilio, intervento, coordinamento, supervisione e collaborazione, come anche alla loro forza (mia vera spinta motivazionale) e cooperazione se oggi questo libro-inchiesta ha visto la luce. C’è un tempo per tacere, un tempo per combattere ed un tempo per parlare, tre fasi della mia vita sono state difficili ed indelebili, ma sono convinta che questo è il tempo di stare in arena e di combattere per i diritti violati di tante persone. Invito a leggere questo libro, scritto con l’umiltà, la neutralità e l’umiltà del non-addetto ai lavori, che mette in luce una problematica silenziata per troppo tempo, sperando di agire nel lungo periodo un cambiamento sociale significativo.
E’ possibile acquistare una copia autografata del libro, accedendo su questo sito: www.assistenzasocialelazio.com (catalogo prodotti), al costo complessivo con incluse le spese di spedizione di 18€. Inoltre nell’intervista a rete unificate, sarà possibile grazie a Giovanni Ottis, poter intervenire, accedendo alla chat aperta sotto la player appositamente creata per coloro che saranno in diretta e sarà possibile intervenire, fare un saluto, oltre che fare qualche domanda. Accorrete numerosi per questa strepitosa puntata interattiva – giovedì 28 febbraio 2019 ore 10,30 www.instaradio.it, www.radioreginalive.it in rete unificate (due dirette in una) – la chat la troverete aperta su www.instaradio.it per contatti immediati e/o messaggi vocali il numero whatsapp è 331-2397642 (Giovanni). Troverete gli appuntamenti anche tramite l’account instagram instaradio. Vi aspetto numerosi!
Antonella Betti