L’ultima data a Cagliari ha visto la partecipazione a sorpresa di Paola Cortellesi e Fiorello, invitati dai due padroni di casa proprio nel momento in cui l’imponente palco si trasforma in un loft.
Fiorello ha cantato con Biagio “Mio fratello”, mentre Paola Cortellesi con Laura “E ritorno da te”, immersi in una delle scenografie più apprezzate del tour perché ricrea l’intimità di un salotto in uno stadio.
Nell’esclusivo tour, partito il 26 giugno dallo Stadio San Nicola di Bari, Laura Pausini e Biagio Antonacci si sono esibiti ogni sera in tre ore di concerto per una scaletta che ha fatto cantare i fan a squarciagola, aprendosi con “Un’emergenza d’amore” e “Liberatemi”, cantate a 6 mt di altezza, davanti ad un magico gioco di schermi mobili (590 mq di schermo led ad alta definizione) e chiudendosi con un doppio finale, prima con il loro primo singolo ufficiale “In questa nostra casa nuova” e poi con la storica “Tra te e il mare” (scritta da Biagio per Laura).
I due artisti, uniti da anni di profonda amicizia e stima reciproca, durante i concerti hanno alternato momenti in cui fondevano le loro voci ad abbracci, scenografie per creare intimità con i fan a coreografie disegnate su misura per loro da Luca Tommassini, direttore artistico del tour, che ha creato un concerto che rappresenta realmente la loro “casa nuova”.
Sul palco con Laura e Biagio, la band formata dal direttore musicale per Laura Pausini Paolo Carta (chitarra), dal direttore musicale per Biagio Antonacci (insieme a Stefano De Maio) Massimo Varini (chitarra), da Placido Salamone (chitarra), Fabio Coppini (tastiere), Gareth Brown (batteria), Roberto Gallinelli (basso), Ernesto Lopez (percussioni) e Yuri Barilaro (tastiere). Inoltre, 4 archi (Giulia Monti, Francesca Musnicki, Caterina Coco, Giulia Sandoli), 4 coristi (Claudia D’Ulisse, David Blank, Gigi Fazio e Roberta Granà) e 9 ballerini. Le coreografie sono di Filippo Ranaldi.
Per la produzione dei vestiti di musicisti e ballerini è stato utilizzato materiale riciclato, grazie alla collaborazione tra la costumista Claudia Tortora, l’Accademia di Costume e Moda e SCART il progetto artistico del Gruppo Hera che usa gli scarti di lavorazione industriale come materia prima per nuove creazioni. Il Progetto SCART del Gruppo Hera ha anche contribuito alla realizzazione di parte della scenografia, grazie all’uso di materiale riciclato per diffondere un messaggio di modalità virtuose e di rispetto per l’ambiente.
Per l’opening e la chiusura di ogni concerto, Laura Pausini ha indossato abiti Armani.
Durante lo show la cantante ha indossato outfit creati per lei o selezionati appositamente alle ultime sfilate di Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Redemption, Fausto Puglisi e Giada Curti.
Ubaldo Marangio