Dal 15 al 20 ottobre, tra gli spazi della Centrale Montemartini e il Teatro Garbatella, avrà luogo L’Aperossa UnArchive,una delle manifestazioni di punta della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. L’iniziativa si inserisce all’interno della Festa del Cinema di Roma (sezione “Risonanze”) che, sull’onda del lavoro di recupero e rielaborazione del materiale storico archivistico di repertorio –già rimodellato in vari linguaggi artistici e manifestazioni AAMOD quali “Premio Zavattini” e “Suoni e Visioni” – vuole promuovere e far conoscere nuovi incipit creativi.
Il folto programma di L’Aperossa UnArchive si articolerà in sei serate, all’interno del Teatro Garbatella, con l’esibizione di artisti senior e junior che si comporrà di proiezioni di nuove opere cinematografiche basate su montaggio e ri-sonorizzazione di archivi, curate da coppie di filmaker e compositori.
«Il nostro obiettivo – spiegano i coordinatori del progetto Aurora Palandrani, Luca Ricciardi e Matteo Angelici – è quello di dare maggiore visibilità a tutto ciò che in questi anni il nostro Archivio ha prodotto attraverso progetti dedicati alla creatività giovanile. Abbiamo deciso di declinare le differenti forme artistiche in una rete di proposte che animeranno un programma intenso comprensivo dei lavori prodotti in tutte le precedenti edizioni del ‘Premio Zavattini’ e delle residenze artistiche di ‘Suoni e visioni’, dove compositori e filmaker si sono incontrati per unire e far dialogare i propri talenti negli specifici settori, comprendendo anche i lavori degli studenti del triennio di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di via Ostiense, nostra vicina di casa». L’ingresso a tutte le attività sarà gratuito previa prenotazione.
Alessia Di Domenico