La seconda edizione del Salone Nautico Venezia promossa dal Comune di Venezia e realizzata attraverso la società Vela spa, in collaborazione con la Marina Militare Italiana, aprIrà i battenti tra meno di un mese con numeri raddoppiati. Una manifestazione di ben nove giorni dal 29 maggio al 6 giugno, in una location davvero unica e suggestiva “l’Arsenale”.
In mostra oltre alle 220 barche di 160 espositori, anche le spettacolari strutture dell’Arsenale della città, simbolo del potere e della potenza militare della Repubblica Serenissima e cuore della sua industria navale, che le ha consentito di diventare una delle più grandi potenze marittime per secoli. Un contesto storico di grande suggestione nel pieno centro della città di Venezia, composto da un bacino acqueo di 50.000 mq, oltre 1000 metri lineari di pontili per circa 150 imbarcazioni in acqua, 30.000 mq di spazi espositivi esterni, e padiglioni coperti per circa 5.000 mq complessivi.
«Il Salone Nautico Venezia è un appuntamento che insieme alla Biennale di Architettura, dal 22 maggio, e alla riapertura delle istituzioni museali e culturali accompagna la ripartenza di Venezia e dell’Italia. La manifestazione, che abbiamo fortemente voluto, suggella l’importanza della nautica e del mare per questa città. E’ un appuntamento che anche nei prossimi anni continueremo a promuovere e a valorizzare per sostenere l’industria nautica e tutta la filiera del settore, insieme ai temi della sostenibilità e della progettazione, per vivere il mare in tutte le sue potenzialità. Quest’anno inoltre, grazie alla collaborazione delle marine di Venezia, il popolo del mare, dalla Croazia a Trieste o ancora da Ancona a Rimini, avrà la possibilità di raggiungere Venezia in barca ormeggiando gratuitamente, previa prenotazione. Un ringraziamento particolare va alla Marina Militare per la grande collaborazione fornita, al direttore dell’Ulss3 Contato e al presidente de La Biennale di Venezia Cicutto per la definizione e condivisione di un sistema di sicurezza ad altissimo livello, alla Regione Veneto e ai gruppi industriali europei che onorano il Salone Nautico con la loro presenza», così ha dichiarato il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro durante la conferenza stampa di presentazione dello scorso 3 maggio, che si è svolta in video conferenza dalla Smart Control Room del Tronchetto . All’evento sono intervenuti anche: l’ammiraglio Andrea Romani, Comandante dell’Istituto Studi Militari Marittimi e del Presidio Militare di Venezia, Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela Spa e direttore organizzativo del Salone, Alberto Bozzo, direttore gruppo mercati e vendite di Vela Spa e direttore commerciale del Salone, Carlo Nuvolari, progettista navale e direttore scientifico del Salone, Albero Galassi, ceo di Ferretti Group e Gianguido Girotti, deputy ceo di Beneteau.
Tra i vari interventi, per menzionarne alcuni, quello dell’ammiraglio Romani, che ha così dichiarato: « Anche per questa seconda edizione la Marina Militare è al fianco dell’Amministrazione comunale e dell’intera città per l’organizzazione della manifestazione in cui abbiamo creduto moltissimo sin dai suoi esordi. Impegneremo il nostro personale, i nostri mezzi e infrastrutture e apriremo al pubblico gli spazi a terra e gli specchi acquei della nostra base navale. Per l’occasione saranno anche presenti le navi ‘Ponza’, a supporto dei fari nei segnalamenti marittimi, e la nave idro-oceanografica ‘Aretusa’ oltre ad una rappresentanza dei Fanti di Marina della Brigata San Marco ». Alberto Galassi CEO del Gruppo Ferretti ha poi aggiunto : « Il Gruppo Ferretti, che è nato sull’Adriatico, crede in modo importante in questa iniziativa. Ci siamo stati nell’edizione del 2019 e ci ha portato fortuna, siamo tornati a Venezia nel 2020 per girare uno spot per Riva con Pier Francesco Favino e torniamo oggi per testimoniare la rinascita del settore, che sta vivendo un momento positivo e di grande crescita, potrei dire che sta volando. Se si guarda il panorama espositivo non c’è un salone nautico in tutto il Mediterraneo Orientale, dal Libano alla Slovenia, alla Turchia, la Grecia e Venezia». Gianguido Girotti, CEO di Beneteau ha invece dichiarato: «Condivido la stessa passione dell’avvocato Galassi per la città” ribadisco che Venezia è l’hub ideale per un evento nautico internazionale e per la visibilità dell’asse est mediterraneo che è quasi interamente scoperto. Non si può non sfruttare questa sinergia tra cultura e passione per il mare. Tra la prima e la seconda edizione si è generato un grandissimo interesse da parte di tutta la filiera della nautica, dalla cantieristica all’innovazione tecnologica ma che si allargherà in futuro anche altri settori legati ai servizi e al turismo che si troveranno rappresentati in un evento come questo. Cannes e il Principato di Monaco attirano perché hanno anche un territorio di qualità alle spalle e ritengo che Venezia non manchi di nulla per dare al visitatore qualcosa di più. Ho creduto in questo evento sin dall’inizio, non posso che confermare che continueremo a sostenerlo».
Tra le manifestazioni collaterali, da non perdere: la prima regata Full Electric denominata “E REGATTA”, organizzata dai partner coordinati da Assonautica di Venezia con prove di “endurance”, agilità e velocità ma anche eventi sportivi con regate veliche come il già citato Campionato italiano Match Race e di motonautica con la fase finale di parata e premiazioni del raid Pavia Venezia, la presenza di campioni della vela per rivivere le emozioni dal Moro di Venezia presente all’Arsenale a Luna Rossa presente con alcuni suoi protagonisti. Partner della manifestazione: Eni, Intesa Sanpaolo, Generali, Consorzio Prosecco DOC e Camera di Commercio Venezia e Rovigo. Partner tecnici Mole Urbana, e-concept e ABB.
In conclusione ed in attesa dell’apertura dell’ambita manifestazione, molto significative le parole di Fabrizio D’Oria che ha cosi ribadito : “Arte, industria e sostenibilità all’insegna della sicurezza. La manifestazione sarà assolutamente compatibile con i protocolli sanitari, condivisi con la Biennale Architettura e definiti di concerto con l’Ulss3. Grazie a una dilatazione dei giorni di esposizione, dal 29 maggio al 6 giugno, e dell’orario apertura al pubblico, dalle 10.00 alle 20.00, ci sarà un costante controllo dell’afflusso dei visitatori, che sarà unidirezionale e contingentato”.
di Daniela Paties Montagner
Per ulteriori informazioni: www.salonenautico.venezia.it