A Roma torna ‘C-o-n-t-a-t-t-o’, l’unico spettacolo in presenza all’aperto – ben distanziati – che con l’ausilio di un’app proietta gli spettatori in un’esperienza teatrale unica nel suo genere. Dopo lo stop, dettato dalle misure di contenimento della pandemia, l’11 giugno si tornerà in scena con gli interpreti pronti a recitare per il pubblico di curiosi e appassionati da troppo tempo costretto lontano dagli spettacoli di vivo. Grazie alla Ginevra Media Production sarà sempre Roma il palcoscenico. Zona Colosseo, Centro storico, Flaminio, Eur sono solo alcune delle tappe itineranti che vedranno gli attori recitare nelle vie più rappresentative.
I biglietti sono acquistabili sul sito www.contattoteatro.it. L’idea di originale di Gabrielle Jourdain, con il concept e regia di Samuel Sené e il progetto italiano di Gianluca Ramazzotti accompagna in una nuova esperienza teatrale emozionante ispirata dal nuovo distanziamento sociale, dove gli spettatori sono catapultati nel cuore dell’intrigo, grazie a un dispositivo audio che permette di condividere le sensazioni e i pensieri dei due personaggi. Questa esperienza teatrale, ‘immersiva a distanza‘ individuale quanto collettiva, è un’opera originale che fonde spettacolo dal vivo e creazione sonora spazializzata, per un momento poetico, divertente e liberatorio.
“Siamo stati spinti dalla necessità di riconnetterci con la nostra professione e con il pubblico- afferma Gianluca Ramazzoti, curatore e produttore del progetto italiano- Volevamo offrire un incontro artistico e rivoluzionario e devo ammettere, senza falsa modestia, che ci siamo riusciti“. Il supporto audio è il cuore del dispositivo e utilizza le ultime tecnologie binaurali, ovvero una tecnica di produzione del suono che ha il fine di ottimizzare la registrazione per il suo ascolto in cuffia, riproducendo il più fedelmente possibile le percezioni acustiche di un ascoltatore. Tutto si basa sulla sincronicità millimetrica tra il suono e la recitazione dell’attore, lasciando allo spettatore la responsabilità del proprio livello di ascolto e quindi di lettura. Lo spettatore osserva i movimenti e le azioni degli attori e ascolta ciò che pensano e ciò che dicono; il suono, così, diventa protagonista ed è il vettore del contatto perduto.
Sara, la protagonista, si fa avvicinare mentre cammina in strada, ma questo strano passante si rivela essere molto di più di quello che sembra. Chi è questo personaggio capace di rendere il pensiero udibile e che riesce a toccare il cuore fino nell’intimo? E come riuscirà Sara a mostrare se stessa al suo contatto? Per assistere agli spettacoli basta scaricare l’app sul proprio smartphone e presentarsi muniti di cuffiette nel luogo indicato dagli organizzatori e comunicato via e-mail il giorno prima della rappresentazione.
Erica Lucia Noli