Pubblicato dall’etichetta Mama Prod.Art., disponibile in Italia su tutte le piattaforme digitali e in copia fisica da venerdì 11 marzo, Cinema City – Jazz Scenes from Italian Film è il nuovo album della raffinata cantante Mafalda Minnozzi, un disco che rappresenta un appassionato e appassionante viaggio nelle musiche da film autografate da alcuni indimenticabili autori come Rota, Mancini, Morricone, Rustichelli, Cipriani, Martino, Califano, Lauzi e Rascel, che hanno apportato costruzioni musicali innovative al suggestivo mondo delle colonne sonore. L’artista, che vanta una lunga carriera internazionale sviluppata principalmente in Brasile e negli Stati Uniti, è accompagnata in questo nuovo progetto dal produttore e arrangiatore newyorchese Paul Ricci (chitarre) e da tre stelle del panorama jazzistico brasiliano quali Tiago Costa (pianoforte), Sidiel Vieira (contrabbasso), Riccardo Mosca (batteria).
Il quintetto è impreziosito dalla presenza di alcuni formidabili ospiti: Dave Liebman (sax soprano in Love Theme – Nuovo Cinema Paradiso), Graham Haynes (flicorno in La Dolce Vita, cornetta ed elettronica in Amici Miei), Art Hirahara (organo hammond in Amapola, Anonimo Veneziano, E la Chiamano Estate, L’Appuntamento-Sentado À Beira Do Caminho e Deborah’s Theme), Luca Aquino (flicorno in Nella Fantasia) e Jorginho Neto (trombone in Arrivederci Roma). Da Cinema City – Jazz Scenes From Italian Film, la cui tracklist consta di quattordici brani, sgorga la classe cristallina di Mafalda Minnozzi, che usa il linguaggio del jazz e maliarde colorazioni di musica brasiliana per sfruttare appieno l’estensione vocale, la varietà dei suoi timbri, l’abilità nell’improvvisazione e il suo potere interpretativo nell’esprimere dramma, allegria e ironia con la stessa sincerità, proponendo un’affascinante lettura personale di queste composizioni senza tempo.
Nel live dal titolo Fotogrammi Mafalda Minnozzi canta la sua vita attraverso le canzoni e i compositori che l’hanno accompagnata e ispirata durante i suoi trentacinque anni di carriera. Come nella pellicola di un film, fotogramma dopo fotogramma, l’artista costruisce sul palcoscenico la sua colonna sonora di forte impatto emotivo. È una sequenza narrativa confidenziale, in cui la platea empatizza naturalmente con l’artista in una sorta di alchimia che la rende partecipe e co-protagonista dello stesso film. Da “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone a Edith Piaf, da “O Che Sarà” di Chico Buarque a Bruno Martino, da Cole Porter a “Via con Me” di Paolo Conte, da “Águas de Março” a “L’Appuntamento [Sentado à Beira do Caminho]” di Erasmo e Roberto Carlos, Mafalda svela la sua irresistibile storia di verità, passione e amore per l’arte.
Tre date simboliche che costituiscono un “grande slam” dei jazz club:
25 marzo BlueNote Sao Paulo
2 aprile Alexanderplatz di Roma
9 maggio Birdland Jazz Club di New York
Per guardare il video di Nella Fantasia clicca qui
di Marcello Strano