“Fair Play for Life” è un Progetto nato in unione fra il Comitato Nazionale Fair Play, presieduto da Ruggero Alcanterini e “Tu ce l’hai Peter Pan? Appunti di viaggio in un tempo difficile” edito dalla Pegasus Edizioni e scritto dalla giornalista della Stampa Estera, Lisa Bernardini. I riconoscimenti sono stati accompagnati da una stampa dal titolo “L’Albero della Vita” dell’artista Francesca Guidi. “Fair Play for Life” è anche il titolo dell’inno della manifestazione, appositamente creato dal musicista e compositore Davide Perico, che andrà ad arricchire il progetto musicale “120 seconds of Peace”.
Ruggero Alcanterini, dal 2005 alla guida dell’Associazione Benemerita CNIFP, riconosciuta per Legge nel Comitato Olimpico Nazionale Italiano – CONI ha dichiarato: «“Fair Play for Life” è dedicata al riconoscimento dei meriti acquisiti in carriera, con particolare riferimento ai valori etici». La giornalista della Stampa Estera, Lisa Bernardini ha affermato «Il “Fair Play” è il rispetto delle regole, dove il gioco corretto conviene sempre, perché se si mettono cause positive si hanno sicuramente effetti positivi. Credo molto che spargere e diffondere valore sia quello che ognuno di noi dovrebbe fare nella vita».
I professionisti premiati sono suddivisi in aree tematiche : Cultura, Informazione, Spettacolo, Sport, Prevenzione e Salute.
Nella sezione Cultura, riconoscimenti per la Professoressa Sandra Savaglio, Docente Universitaria, Astronoma e Astrofisica internazionale; Marco Tullio Barboni, sceneggiatore, regista e scrittore; Maria Dragoni, soprano; il Prof. Orazio Parisotto, scrittore per l’Europa e la pace, Presidente di Unipax; il Duca Fabrizio Mechi di Pontassieve, Presidente Rettore della Nobile Accademia Internazionale Mauriziana.
Sul versante dell’Informazione, il premio è stato ricevuto da Alessandra Magliaro, capo servizio cultura e spettacoli ANSA; Filippo Golia, giornalista ed inviato del TG2; Paolo Di Giannantonio, storico giornalista e documentarista della Rai; Tony Gentile, fotografo e fotoreporter; Federico Palmaroli, inventore e autore del polo di attrazione di satira politica “Le più belle frasi di Osho”; Anthony Pasquale, uno dei pilastri della Radio Italiana di New York; Luigi Di Lauro, giornalista e capo servizio TGR Basilicata; Marco Ferraglioni, fondatore e direttore del portale online “BlogSocialTv” e Giovanni De Negri, direttore di eurocomunicazione.com – eurocomunicazione.eu
Nel settore Spettacolo, sul palco sono saliti Michele Torpedine, produttore discografico, batterista e manager musicale; Claudio Simonetti, musicista e compositore, fondatore del gruppo rock progressive dei Goblin; Luca Verdone, regista; Lino Patruno, jazzista; Eleonora Vallone, pittrice, attrice e giornalista, nonché direttrice artistica di “Aqua Film Festival”; Giovanni Brusatori, attore, doppiatore, direttore di doppiaggio, sceneggiatore, regista di film e documentari Unesco; Daniela D’Urso, coordinatrice di produzione e blogger; in collegamento Dario Ballantini, attore, trasformista e pittore. Riconoscimento anche al cortometraggio “Una diversa prospettiva” nato da un’idea di Massimo Meschino, con la regia di Michele Conidi.
Per il settore Sport, sono stati omaggiati il Rugbymen, Norberto Mastrocola e Abraham Conyedo, campione cubano di lotta libera naturalizzato italiano.
Per ultimo, ma non meno importante, per il campo Prevenzione e Salute, sono stati premiati, l’Avv. Ezio Bonanni, patrocinante in Cassazione e presso le Magistrature superiori e Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto; Anthony Peth, conduttore Tv e testimonial dell’Associazione Italiana Studio Osteosarcoma; Dott. Piero Galasso, Presidente Centro Ricerche Diasu e coordinatore Progetto “Io Chiron postura è salute” per i bambini e gli adolescenti italiani.
Presenti all’evento alcune classi del Liceo Chris Cappell College (Liceo Classico, Liceo Musicale e Liceo delle Scienze Umane) di Anzio, una delle strutture scolastiche pubbliche all’avanguardia per opportunità offerte e valori etici trasmessi e la Fondazione Christian Cappelluti Onlus, che ha sede all’interno del liceo. La Fondazione è dedicata ad un giovane musicista, scomparso in giovane età, di grande talento che riteneva possibile rendere il mondo migliore. Ha finalità benefiche da perseguire con la promozione, la diffusione e la crescita culturale, creativa e sociale dei giovani. E’ rivolta a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociale e familiare.
Eleonora Francescucci