A Roma, il 3 e 4 novembre, in occasione del sessantacinquesimo anniversario della Firma del Trattato di Roma, quando nacque l’Europa Comunitaria, l’European Fair Play Movement (EFPM), il Comitato Nazionale Italiano Fair Play (CNIFP) con il sostegno di Fujifilm, che è molto vicina ai temi della pace, della prevenzione salute e della parità di genere nello sport, si danno appuntamento per un evento dislocato in tre luoghi simbolo come il Salone d’Onore del Coni, lo Stadio di Domiziano e la Protomoteca in Campidoglio. I 42 Paesi che fanno capo a EFPM saranno a Roma con i loro rappresentanti e daranno vita a due giorni pieni di contenuti oltre che dal forte valore simbolico.
Nel pomeriggio del 3 novembre presso il Salone d’Onore del Coni, avrà luogo la “EFPM Awards Ceremony”, che premierà alcuni esponenti dei 42 paesi del movimento internazionale. La sera invece, la manifestazione si sposterà allo Stadio di Domiziano, dove si incontreranno le culture fondative del Progetto per la Transizione Etica, come necessaria premessa ad ogni altra forma di transizione, comprese quella Ecologica e Digitale che sono protagoniste del PNRR. Nel Galà serale, saranno protagonisti una performance di danza ed arti marziali, con la coreografia di Andrè Delaroche con il sostegno dell’Associazione di Cultura e Sport Libero (ACSI) e le “eccellenze” di In Vino Lauretum (Loreto Aprutino – Comune Fair Play). In questa occasione verranno presentate nuove iniziative come il “Fair Play Garden” e il “Fair Play Manager”, destinate a rendere concreti gli intenti sul tema sostenibilità.
Venerdì 4 novembre, nella cornice della Protomoteca del Campidoglio, è in programma una suggestiva rappresentazione rinascimentale del Gruppo Storico della Città di Giove. In successione, ci sarà la Cerimonia di “Fair Play for Peace” con gli interventi di Orazio Parisotto, Presidente di Unipax, di Rino Testa, Sociologo CNIFP, dell’Avvocato Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) e concluderà Philippe Housiaux (in foto), Presidente di EFPM, che annuncerà le motivazioni e il nome del destinatario dell’Award, che avrà un valore simbolico assoluto e che andrà a conferire un significato del tutto particolare alla “Rome Charter For the Ethical Transition”, che verrà sottoscritta dai rappresentanti dei paesi aderenti a EFPM.
Infine, il Congresso Scientifico “Gender Equality in Sport”, sempre nella Sala Protomoteca, vedrà impegnate figure strategiche dello sport e del mondo accademico su un tema di attualità. Oltre alle figure istituzionali come Giovanni Malagò, Presidente del Coni e l’Avvocato Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, è particolarmente atteso Andrea Abodi, il nuovo Ministro dello Sport.
Agostino Fraccascia