Correva l’anno 1822, quando Giuseppe Dal Niel, già proprietario a Venezia del Leon Bianco, decise di prendere in affitto alcune stanze dello splendido edificio veneziano neogotico affacciato sulla Riva degli Schiavoni, a 2 passi da Piazza San Marco, palazzo che poi acquisterà totalmente, per poi chiamarlo Hotel Reale, trasformato successivamente nel Royal Danieli, un nome di riferimento importante in città ed il più antico albergo di ininterrotta attività a Venezia. L’edificio fu fatto costruire nel XIV secolo dalla nobile famiglia dei Dandolo che ebbe ben 4 Dogi, per poi passare ad altrettante importanti famiglie veneziane quali quelle: dei Gritti, dei Bernardo, dei Mocenigo e dei Nani. Nel 1895 fu acquisito dal signor Genovesi e il Campi Bozzi & C., i quali fecero aggiungere sia la rete elettrica, che i termosifoni ed un ascensore, ed ampliarono la struttura collegandola con un ponte al Palazzo Casa Nuova, un tempo sede dell’ufficio doganale. Un’altra data importante nella storia del Palazzo fu il 1906, quando il conte Giuseppe Volpi di Misurata, fondatore della la catena CIGA Hotels (Catena Italiana Grandi Alberghi) acquistò il Royal Hotel Danieli. L’ultima e definitiva modifica strutturale avvenne nel 1948, quando furono demoliti gli edifici tra Palazzo Dandolo e Palazzo delle Prigioni, e venne edificato Palazzo Danieli Excelsior, il terzo edificio che compone l’Hotel, rimodernato poi nel 2008 dal noto architetto, decoratore ed interior designer Jacques Garcia. L’Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel Venice, che quest’anno compie 200 anni, è stato protagonista di momenti importanti della storia politica e culturale della città. Ad esempio, nel 1630 qui il compositore cremonese, e maestro di Cappella della Basilica di San Marco, Claudio Monteverdi, mise in scena una delle sue prime opere “ Proserpina rapita” (al tempo il Danieli ospitava anche un piccolo teatro); nel 1945 qui venne sventolata, dopo la Liberazione, la prima bandiera in città; nel 1949 qui nacque il Premio Campiello.
Questo Hotel ospitò tra l’altro, e fu luogo di incontro di personaggi illustri come: Richard Wagner , Gabriele D’annunzio ed Eleonora Duse, Maria Callas ed Aristotele Onassis, Charlie Chaplin, Nelson Mandela, Greta Garbo, Sofia Loren, Elsa Maxwell e molti altri ancora. In occasione del “Bicentenario” lo scorso 24 ottobre 2022, il Direttore Claudio Staderini e numerosi ospiti hanno partecipato ad una serata celebrativa omaggiando la grandiosa storia del Danieli con un concerto, all’interno del Salone Dandolo, eseguito da studenti o diplomati del Conservatorio introdotti da Filippo Merlo con musiche dedicate e studiate per l’occasione, secondo il seguente programma: Maria Chiara Ardolino e Alberto Maron : Monteverdi, Voglio di vita uscir, SV 337 Haendel, Scherza in mar la navicella, da Lotario; Caterina Marchesini e Giuseppe Grippi: L’aria Il sogno di Elsa, dal Lohengrin di Richard Wagner – O cielo dove son io? Aroldo Verdi; Perpetuo Saxophone quartet: Martino Luxich, Maria Gabriella Petruzzi, Luca Boscolo, Samuele Molinari; Rossini per Quattro – G. di Bacco Carmen Fantasy – Yasuhide Ito – Suite Hellenique – Pedro Iturralde. L’iniziativa rientra all’interno del progetto di crowdfunding e fundraising Venice On Top del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia (https://www.veniceontop.com/visita-il-conservatorio/). Durante la serata, le celebrazioni sono poi proseguite al primo piano nobile per un cocktail accompagnato delle creazioni culinarie dello Chef Alberto Fol, con la mostra fotografica di immagini storiche “Hotel Danieli 1822-2022” a fare da sfondo. Tra le suggestioni e proposte culinarie proposte a richiamare la Venezia di un tempo: il risotto di zucca, la pasta e fagioli, polenta e baccalà con chips di taragna e lo speck di anatra accompagnato da insalatina di melograno , oltre ai classici blinis panna acida e caviale Calvinius e il foie gras con mostrarda di mele. Tra le bevande il cocktail “Rosso Danieli” realizzato appositamente per il bicentenario a base di gin e vermuth dall’ head barman oberto Naccari, oltre ai vini Valpolicella e Soave Allegrini.
Punta di diamante dell’ospitalità veneziana e non solo, e “salotto glamour” dell’èlite cittadina fin dal 1822, l’Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel, parte del portfolio di Marriott Bonvoy, è stato da sempre crocevia di eleganza, ed all’apice di cronache mondiali anche per le grandi storie d’amore. Celebrato anche dal mondo del cinema, il Danieli è stato un importante protagonista anche di film molto noti come ad esempio: Dalla Russia con Amore con Sean Connery nei panni di 007, Moonraker – operazione spazio con James Bond, oppure The Tourist con Angelina Jolie e Johnny Deep ed altri ancora. L’Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel, per il Bicentenario si è reso protagonista anche di iniziative culturali ed attività dedicate agli illustri ospiti internazionali mirate alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico ed architettonico dell’hotel con tour guidati sia in italiano che in inglese, la mostra fotografica con immagine storiche “Hotel Danieli 1822-2022” , il menu degustazione Danieli 200 composta da 7 portate realizzato da Alberto Fol in collaborazione con Samantha Cornaviera- esperta di cucina storia, la collezione Palazzo Dandolo realizzata dalla gioielleria artigianale Kifra e molto altro ancora.
di Daniela Paties Montagner
per ulteriori informazioni: http://hoteldanieli.com/
immagine in evidenza: un momento del Concerto celebrativo del Conservatorio Benedetto Marcello nel Salone Dandolo, foto di Daniela Paties Montagner