Il concerto che stavano aspettando in tanti sta per iniziare. Sabato 1 Aprile al Satellite Musiclub di Rimini, arriverà Edda, alias Stefano Rampoldi, indimenticato protagonista nei panni del cantante dell’esperienza Ritmo Tribale. Un anno di eventi per il Satellite Musiclub, che sul suo palco ha visto star nazionali e internazionali del mondo rock e underground. Dopo il concerto, dj set su due piste, fino a tarda notte, con Capoz, Accio e FullNelson.
Edda nasce artisticamente alla fine degli anni ’80 come cantante dei Ritmo Tribale, storica band seminale nel mondo del rock italiano, con cui ha realizzato cinque dischi e centinaia di concerti. Poi una lunga pausa dalla musica e dalla vita sociale. Una crisi personale, anni difficili, droga, comunità di recupero. Tutto sviscerato nelle canzoni che comporranno il suo primo disco solista. Nel 2009 esce Semper Biot, prodotto da Taketo Gohara, pubblicato da Niegazowana. Un debutto scarno e lancinante, un diario intimo che sa di doloroso miracolo. Numerosi gli ospiti, tra cui Mauro Pagani al violino, e tanti gli ammiratori illustri di questo disco, da Vinicio Capossela a Manuel Agnelli. Osannato dalla critica come uno dei dischi più puri degli ultimi anni. Anche Daria Bignardi l’ha voluto ospite nel suo programma L’Era Glaciale, dove il cantautore ha saputo raccontare il suo universo con spiazzante sincerità. Parte un tour lungo un anno, durante il quale Edda ha, tra le altre cose, condiviso più volte il palco con gli Afterhours, duettando con loro il suo brano “Milano”. Semper Biot viene candidato al Premio Tenco come “miglior esordio dell’anno”.
Arriva nel 2010 l’ep live “In Orbita”, registrato a Radio Capodistria. Il mini-album fotografa la poesia di un suo concerto. Oltre ai brani tratti da Semper Biot, degna da citare la cover della bellissima canzone di Moltheni “Suprema”. Poi, nel 2012 esce “Odio i vivi”, un album più denso e ricco dal punto di vista degli arrangiamenti, costituito dalla sperimentazione orchestrale, sempre con la produzione di Taketo Gohara. Il disco ottiene ancora una volta grandi consensi dalla critica, per molte delle testate è disco del mese. Il mensile Blow Up gli dedica la copertina. Il PIMI gli conferisce il premio come miglior artista dell’anno 2012. Viene candidato nuovamente al Premio Tenco, questa volta nella sezione “Miglior disco dell’anno”. Invece, “Stavolta come mi ammazzerai?” è l’album rock della sua carriera solista. Prodotto da Fabio Capalbo, è il lavoro che consacra Edda come uno dei più significativi cantautori italiani. La critica è unanime nel dichiarare che è uno dei dischi italiani più belli del decennio. Altri dichiarano che era da “Hai paura del buio?” che non si sentiva un disco così. Ma è soprattutto il pubblico a fare la differenza questa volta, aumentando considerevolmente e dimostrando grande attaccamento durante le 70 date del tour.
Dopo sei album con i Ritmo Tribale e quattro da solista (tre originali e un EP live), EDDA torna con “Graziosa Utopia”, un disco maturo, forte e disperato, denso di suggestioni, spiritualità, provocazioni e amore incondizionato, in uscita il 24 febbraio 2017. E poi a distanza di due anni esce con Woodworm Label “Fru Fru”, il quinto album solista di Edda: un disco inconsueto, inaspettato e maturo, diverso dai precedenti. Dopo la pubblicazione del disco regalo “Noio; volevam suonar” (2020, Contempo), uscito a nome Edda & Marok, e scritto, registrato e realizzato a distanza e in pieno lockdown insieme a Gianni Maroccolo, i due proseguono la loro collaborazione anche in occasione del nuovo album di Edda, “Illusion” (ɪˈluːʒ(ə)n), in uscita a settembre 2022. Il disco contiene 11 canzoni ed è prodotto dallo stesso Gianni Maroccolo.
L’apertura del Satellite Musiclub è prevista per le ore 21:30, inizio live ore 22:00. Ingresso libero ai concerti fino alle ore 23:00, 10 euro ingresso al locale dopo le 23:00. Il Satellite Musiclub si trova su viale Regina Margherita, 11 – Rimini.