Abitanti del pianeta vissuti milioni di anni fa, tornano a vivere nella mostra dedicata ai dinosauri che dominarono la Val Fiorentina dal titolo “Evolution. Storie di Cambiamento”. Il Museo Vittorino Cazzetta prosegue il viaggio iniziato lo scorso anno, con un’esposizione dedicata all’evoluzione di vertebrati e non . “Testimonial” della nuova proposta sarà la riproduzione, per la prima volta esposta in Italia, dello squalo megalodonte, con i suoi undici metri di lunghezza uno dei più grandi e potenti predatori mai esistiti.
“Evolution. Storie di cambiamento” riporta i dinosauri e altri animali preistorici, ricostruiti con rigore scientifico e a grandezza naturale facendo luce su un nuovo avvincente capitolo della storia della vita sulla Terra e sullo scenario delle Dolomiti. Questa mostra si pone in continuità con quella del 2022 dal titolo “Dinosauri in carne e ossa. Val Fiorentina – Dolomiti ‘Le origini’”.
La mostra è promossa dal Comune di Selva di Cadore in collaborazione con Tramedistoria Impresa Sociale (soggetto gestore del Museo Civico Vittorino Cazzetta) e la Pro loco Val Fiorentina, con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Belluno, rappresenta nuovo viaggio attraverso milioni di anni per fare chiarezza su alcuni tra i più affascinanti aspetti dell’evoluzione e capire i principali cambiamenti che hanno portato alle forme di vita attuali.
I modelli di dinosauri e animali preistorici riprodotti a grandezza naturale e con l’aspetto che dovevano avere in vita sono stati ricostruiti da Geomodel, azienda specializzata nella ricostruzione di animali preistorici a grandezza naturale, in base agli studi scientifici di un team interamente italiano con la consulenza di paleontologi professionisti. Il format, unico nel suo genere, ha l’obiettivo di coinvolgere il pubblico (ragazzi e adulti) trasformando la visita in una vera e propria esperienza nel vasto mondo della paleontologia e in particolare quella nazionale. Il percorso espositivo è stato ideato e realizzato dal paleontologo Simone Maganuco.
La mostra approfondirà vari aspetti: dall’uscita dall’acqua dei primi vertebrati, alla conquista della terraferma, fino alla comparsa dei rettili e poi dei primi mammiferi, il passaggio evolutivo dai dinosauri all’origine degli uccelli, dagli errori di Jurassic Park ai paleoartisti di ieri e di oggi (i nostri antenati Sapiens, ma anche i nostri “cugini” Neandertaliani, ispirati dall’osservazione della natura e degli animali che abitavano le stesse regioni), fino all’incontro a tu per tu con lo squalo megalodonte, il più celebre dei predatori marini, la cui riproduzione sarà per la prima volta esposta in Italia.
Il sindaco di Selva di Cadore, Luca Lorenzini spiega «Posizionare la riproduzione di uno squalo megalodonte di 11 metri sulla terrazza del Museo Vittorino Cazzetta, punto da cui domina la valle, è certamente una provocazione, ma attraverso questa scelta vogliamo anche portare l’attenzione del pubblico sul nostro territorio, inducendolo ad immaginare il cambiamento che ha subito la Val Fiorentina da ambiente marino a vallata dolomitica nel corso di milioni di anni».
L’esposizione sarà affiancata da un ricco programma di iniziative, legate all’approfondimento della conoscenza dei dinosauri, della preistoria e della geologia della Val Fiorentina.
Eleonora Francescucci