Il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della morte del maestro del verismo italiano giovedì 5 ottobre, alle ore 18:30, organizzerà un recital in suo onore. A Catania proseguono le Celebrazioni del Centenario della morte di Verga, giovedì 5 ottobre 2023 al Teatro San Filippo Neri – sito in via Teatro Geco, 32 – sarà messo in scena il recital “Verga e Perrotta: storia di un’amicizia”. Lo spettacolo avrà inizio alle 18:30, l’ingresso sarà libero sino ad esaurimento posti. Il recital è tratto dall’epistolario tra Verga e Giuseppe Perrotta che attesta una solida amicizia e collaborazione artistica, infatti fu Verga che pensò a lui per l’introduzione sinfonica (Ouverture) del suo dramma “Cavalleria rusticana” che rifletteva le asprezze interiori dei personaggi verghiani. Un compositore con scrittura moderna che fu non capito e che Verga sostenne con affetto e dedizione fraterna. L’occasione è quindi anche un riconoscimento al musicista catanese ingiustamente rimasto poco conosciuto.
Verga, notoriamente, non si intendeva molto di musica e affidò all’amico d’ingegno un’introduzione musicale per il proprio dramma “Cavalleria rusticana”, che aveva debuttato trionfalmente nel 1884 al Teatro Carignano di Torino con una protagonista d’eccezione: la divina Eleonora Duse. Al Perrotta egli raccomandava “un canto d’amore che sospiri nella notte, quasi il caldo anelito di Turiddu, che va a lagnarsi sotto le finestre della ‘gna Lola…il suono delle campane a festa, la nota di gelosia e d’amore che torna…”, insomma qualcosa di languido e struggente come se ne sentiva nelle ultime romanticherie dell’epoca. Il Perrotta fece altro. Rese musicalmente le intemperie dei personaggi, le passioni estreme: più che un preludio. Era la traduzione strumentale di tutto il capolavoro. Ne tracciò le linee nella versione per pianoforte, ne approfondì le studiate armoniche nella redazione per orchestra sinfonica. Ma questa traduzione sonora delle asprezze interiori esigeva un ascoltatore consapevole.
Il recital coinvolgerà tre attori (Turi Giordano, Melina Pappalardo e Gianni Sineri), un pianista (Alessandra Toscano) e un soprano (Stefania Pistone) che accompagnerà la lettura delle lettere con brani musicali del repertorio di Perrotta.