Una storia incredibile quella di Paolo Celli che da Montecarlo di Lucca parte per Torino, dove per un caso fortuito da lavapiatti si trova a cucinare per Wanda Osiris e da li, il suo successo tanto da meritarsi l’appellativo di “Chef delle star di Hollywood”. Ricordiamo che nel suo peregrinare per il mondo ha cucinato per clienti come Frank Sinatra, Liz Taylor, Maria Callas, Aristotele Onassis, Brigitte Bardot, Talia Shire, Francis Ford Coppola, Marlon Brando e tanti altri.
Paolo Celli che ha portato l’onore dell’Italia ad Hollywood, in occasione della nona edizione del Premio “100 Eccellenze Italiane” si è pregiato della Menzione d’Onore. L’evento si è svolto il 30 novembre presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, da undici Ministeri, dall’Anci, dalla Guardia Costiera e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La cerimonia, a cura dell’Associazione Liber, in collaborazione con la Casa Editrice Rde dell’editore Riccardo Dell’Anna e il contributo dell’Official Partner Csa, è stata presieduta da Verdiana Dell’Anna e presentata dalla giornalista e conduttrice tv, Alda D’Eusanio. L’evento è stato allietato dalle note della Banda dell’Aeronautica Militare.
All’evento hanno partecipato i protagonisti di tutte le cento storie di successo nei settori dell’economia, delle scienze, delle arti, dello sport, del sociale e della pubblica amministrazione. Nel corso della cerimonia oltre al Premio d’Eccellenza 2023 andato a Paolo Bonolis, Margherita Cassano e Irccs Humanitas, sono state attribuite ulteriori onorificenze simboliche: la Menzione d’Onore, i Partner d’Eccellenza e gli Ambasciatori Onorari.
Lo stesso Paolo Celli, in merito a questa onorificenza ha commentato «Sono molto orgoglioso per il riconoscimento appena ricevuto dopo una intera vita al servizio del lavoro. Ho passato ben 70 lunghi anni nelle cucine del mondo , in particolare assieme ai tanti divi di Hollywood che ho incontrato negli Anni 60, 70 ed 80. Finalmente, qualcuno ha riconosciuto i miei meriti. Ho sempre portato avanti ovunque la nostra cucina povera italiana, spingendo prodotti tipici come l’olio, il vino, i salumi, la pasta. Sin da bambino speravo che il sogno di un grande riconoscimento alla mia gavetta e fatica si avverasse: con questa importante menzione di Eccellenza il mio sogno è diventato realtà, alla soglia degli 83 anni. Sono tanto felice».
Lo chef Celli è stato accompagnato alla premiazione dal Manager Claudio Germanò, che insieme formano il duo, nel format radio-televisivo “Lo chef e il vagabondo”. Lo stesso Germanò ha dichiarato «Essere al fianco di Paolo Celli mi riempie di orgoglio e di gioia. Per me, oltre ad essere un validissimo punto fermo per comuni progetti importanti tra cinema cucina e spettacolo (nel senso più ampio del termine), Paolo è un uomo da cui imparare il significato profondo dell’umiltà, della dedizione al lavoro e del rispetto verso ogni essere vivente. La sua storia è patrimonio nazionale, e sono veramente fiero di lui. Ringrazio tutto lo staff del Premio 100 Eccellenze Italiane per la possibilità di essergli stato accanto durante questo prestigioso evento».
Eleonora Francescucci