Il 18 novembre 2024, l’Aranciera dell’Orto Botanico di Roma ha accolto gli appassionati del verde per la presentazione de “L’Agenda della Giardiniera 2025”, un evento che ha celebrato la bellezza della natura e la valorizzazione del giardinaggio in Italia.
Organizzato da Nicla Edizioni in collaborazione con il Museo Orto Botanico, l’incontro ha rappresentato un importante momento di riflessione e dialogo.
L’evento ha visto la partecipazione di Flavio Tarquini, coordinatore dell’Orto Botanico, che ha aperto l’incontro, seguito da Nicoletta Campanella, editrice e curatrice dell’agenda, e Antimo Palumbo, noto divulgatore del verde romano. Insieme hanno approfondito il tema centrale di quest’edizione: la convivenza, esplorando le interconnessioni tra piante, insetti e l’umanità stessa.
Un ruolo fondamentale è stato rivestito da Paola Zanoni, la moderatrice dell’evento, che ha guidato il dibattito con entusiasmo e professionalità, facilitando le interazioni tra i relatori e il pubblico. La sua capacità di porre domande incisive ha stimolato una discussione vivace e profonda.
Rosa Muoio, Direttore Tecnico dell’Orto Botanico di Napoli, ha contribuito al dibattito, mettendo in luce le sfide attuali che il mondo naturale affronta. Le giardiniere presenti, tra cui Martha Specht Corsi, Pascale d’Afflitto e Benedetta Piccolomini, hanno condiviso le loro esperienze, evidenziando l’importanza del dialogo con i quattro elementi: terra, fuoco, acqua e aria.
Un punto saliente dell’agenda è stato il costante omaggio alla rosa, considerata la regina dei fiori. Rita Oliva, riconosciuta esperta di rose antiche e moderne, ha presentato una catalogazione di ben 120 varietà di rose, rendendo l’agenda un vero e proprio libro da collezione.
L’evento, aperto al pubblico su prenotazione, ha preceduto un’interessante escursione condotta da Antimo Palumbo, dedicata alla scoperta di sei alberi rari presenti nella collezione dell’Orto Botanico Romano. Questo percorso narrativo ha celebrato il contributo fondamentale degli alberi alla vita, in coincidenza con la Giornata Nazionale degli Alberi del 21 novembre.
Il patrocinio di illustri istituzioni, tra cui l’APGI e il Polo Museale dell’Università La Sapienza di Roma, testimonia l’importanza culturale e educativa di “L’Agenda della Giardiniera 2025”. Questo evento si è rivelato non solo un momento di cultura botanica, ma anche un invito alla riflessione e alla connessione profonda con il mondo naturale.
In un’epoca in cui il giardinaggio e la cura dell’ambiente sono temi sempre più attuali, l’agenda si presenta come un prezioso compagno per coloro che vogliono intraprendere questo viaggio, promuovendo una maggiore consapevolezza e amore per il verde.