Il prossimo giovedì 13 febbraio 2025, la città di Civitavecchia si prepara a celebrare un evento speciale: l’omaggio al grande regista Ettore Scola e al suo film “Che ora è“, girato interamente in città nel lontano 1989. Un’occasione unica per ricordare il primo ciak di un’opera cinematografica che ha visto protagonisti Marcello Mastroianni e Massimo Troisi, e che ha riportato Civitavecchia sotto i riflettori del mondo del cinema.
Numerosi interventi animeranno il convegno. Tra i relatori, Fabrizio Barbaranelli, sindaco di Civitavecchia dal 1983 al 1990, racconterà il rapporto che si instaurò tra la città e il film “Che ora è“, un legame che rimane indelebile nella memoria collettiva della città. A seguire, Graziano Marraffa, Presidente dell’Archivio Storico del Cinema Italiano, offrirà una riflessione sul grande cinema di Ettore Scola, uno dei registi più importanti della storia del cinema italiano.
Un momento particolarmente emozionante sarà la proiezione del video “Civitavecchia città del Cinema – Che Ora è – omaggio a Ettore Scola tra palco e set“, un tributo visivo al regista e alla sua scelta di girare il film a Civitavecchia, con interviste e immagini che raccontano la magia di quel periodo.
Durante il convegno, anche Silvia Scola, regista e sceneggiatrice nonché figlia del grande Ettore Scola, interverrà per raccontare il lavoro di scrittura della sceneggiatura di “Che ora è“. Pino Quartullo, produttore, attore e regista della trasposizione teatrale del film, parlerà invece della sfida di portare l’opera dal grande schermo al teatro.
Le conclusioni del convegno saranno affidate a Piero Alessi, assessore al Turismo di Civitavecchia, e a Valentina Di Gennaro, delegata al Museo del Cinema. Entrambi sottolineeranno il valore del cineturismo come motore di sviluppo culturale ed economico per la città, un aspetto sempre più importante per Civitavecchia, che con questo evento vuole celebrare la sua lunga tradizione cinematografica.
Le celebrazioni in onore di Ettore Scola e del suo film “Che ora è” non si concluderanno con il convegno. Alle ore 17, presso l’ex Chiesa San Giovanni di Dio, in Piazza Calamatta, alla presenza degli ospiti, verrà inaugurata la mostra fotografica dedicata al film, realizzata nel 2011 con il contributo della Fondazione Cariciv, con le foto gentilmente concesse dall’archivio Tursi, riproponendo al pubblico cittadino le emozioni del backstage attraverso immagini che raccontano com’era Civitavecchia quasi quarant’anni fa.
La mostra rimarrà aperta anche nei giorni di venerdì e sabato fino alle ore 20 con ingresso gratuito e sarà l’occasione per riscoprire il legame tra Civitavecchia e il cinema; un legame che risale già agli anni ’30 quando la città divenne il set di importanti produzioni cinematografiche, e che oggi può essere valorizzato attraverso iniziative come questa, che celebrano il cinema di qualità e promuovono il cineturismo come volano di sviluppo culturale ed economico.
Eleonora Francescucci