“Puri come una bestemmia”, dove i puri sono gli ultimi,il diverso che ci spaventa e che genera ostilità,paura. Ma non c’è nessuna colpa in chi nasce in un paese “sbagliato” e fugge della guerra o da chi nasce in una famiglia sbagliata e subisce violenza e viene relegato ai margini.
E’ una critica verso chi si chiude nel proprio orticello e sceglie di non vedere tutto ciò che sta all’esterno e fa paura. Abbiamo perso la capacità di stare assieme e la semplicità di un gesto di cortesia gratuito. Oggi la normalità della gentilezza è vissuta come un’eccezione perché siamo martellati continuamente da stereotipi di bellezza omologati, indotti alla ricerca di una giovinezza di per sé fugace, eternamente insoddisfatti e costretti in una dimensione che ci vuole tutti uguali. Non sappiamo più distinguerci, per la società siamo solo dei consumatori perfetti.
Questo è uno spettacolo che vuol offrire un modo nuovo di guardare la realtà e che cerca di evidenziare le situazioni che per paura non vediamo, affrontando temi scomodi quali l’immigrazione o l’eutanasia. E’uno spettacolo che si articola tra poesie, letture, recitazione e canzoni. Con brani editi come “Piazza grande” di Lucio Dalla o “La sedia di lillà” di Alberto Fortis e altri inediti. E’ uno spettacolo fatto di canzoni e teatro.
Rosella Seno, “cantattrice” veneziana, presente sulla scena teatrale, televisiva e musicale con performance dalla particolare personalità.
Ironica, a volte autenticamente passionale.Frequenta dapprima l’Avogaria di Venezia, poi si trasferisce a Roma continuandostudi teatrali e musicali : con Carlo Merlo dell’Accademia Silvio d’Amico, seguendo il “Metodo” con Francesca De Sapio, con Beatrice Bracco, e con Michel Margotta, tuttimembri dell’Actor Studio.
Attrice protagonista di una o più puntate di fiction e soap televisive. (“La Dott.ssa Giò”,“Carabinieri”, “Il bello delle donne”, “La squadra”, “Un posto al sole”,…) e di uno dei tre episodi dell’opera prima di A. Zaccariello “Boom”, film per il cinema.
Guest nell’opera musicale “Com’erano venute buone le ciliegie nella primavera del ‘42” di Mario Castelnuovo assieme a Lina Werthmuller ed Athina Cenci.
E’ “one woman show” ne “La Rossa di Venezia” al Piccolo Ambra Jovinelli di Roma,spettacolo di Teatro-Canzone scritto con Giò Alajmo e diretto da Claudio Insegno.
Con “Sex in the city”, versione teatrale italiana della nota serie televisiva, nel ruolo di Monica (Miranda) riconferma le doti di attrice di carattere, ottenendo un successo di critica e pubblico.
Nel recente film “Adius” di Ezio Alovisi, dedicato al cantautore Piero Ciampi,ne interpreta “L’amore è tutto quì”, con una intensa modalità di ‘recitar-cantando’guidata e accompagnata dal M°Lilli Greco.Rimane nella progettualità articolata e multimediale dello stesso film ed è protagonista del curioso e innovativo “Adius : AvantFilm, due storie con finale
mobile” , sorta di reading teatral-musicale che mescola immagini suoni evocazioni e curiose scoperte letterarie.
Dall’ esperienza cinematografica e teatrale di “Adius” ecco le tracce sonore che compongono l’ep “E il tempo se ne va” – quattro brani ciampiani diretti e arrangiati dal M° Gianni Marchetti, storico autore delle musiche di Ciampi.
Il titolo che dà il nome alla registrazione si riferisce ad un inedito che è stato presentato e interpretato da Rossella Seno in anteprima al premio Ciampi 2008, meritandosi un Premio Speciale ed inserito nel package “Piero Ciampi e le sue storie” – Sony Music,uscito il 19 gennaio 2010.
Voce narrante per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia nella rappresentazione teatrale per le scuole “Evviva l’Italia”, testo di Giampiero Darini.
E’ stato nel frattempo presentato all’Arciliuto di Roma, all’interno della rassegna “Per chi suona la campana”, il recital “Ah, Piero Ciampi”, canzoni, testi poetici, video,registrazione della voce stessa di colui che ebbe “tutte le carte in regola per essere un artista”, con Giuliano Valori al piano e Andrea Esposito alla chitarra, un trio molto
liquido, aperto, “jazzy”…
La presentazione della compilation “Cosa resta di Piero Ciampi”, che raccoglie contributi dei tanti artisti che negli ultimi anni hanno realizzato omaggi al grande artista livornese, tra cui l’inedito “E il tempo se ne va”, cantato da Rossella Seno, è avvenuta Il 19 ottobre 2012 al Teatro C di Livorno.
Fa inoltre parte del progetto “Il cielo degli orsi”, avviato dal cantautore Paolo Fiorucci, in favore della tutela dell’orso, con “Luna su di me”, di Fiorucci-Germini.Il 12 dicembre 2013 ha debuttato al Teatro Arciliuto di Roma con “Cara Milly” – parole d’amore e di guerra già cantate da Carla Mignone, compitate in bell’ordine da Giuseppe De Grassi.
Dal 16 maggio 2014 il brano “Luna su di me “, edito dalla CNI, è acquistabile su iTunes.Parte dei proventi andranno ad Animals Asia per la liberazione e la protezione degli orsi della luna dalle fattorie della bile.
Nel settembre 2014 è coinvolta nel progetto “Ti amo da morire” – campagna contro il femminicidio (Artisti vari).
Dal 2007 al 2014 è una delle voci di Prima Pagina del TG5.
Il 19 settembre 2015 partecipa ad “Animal Aid Live” , Roma – Piazza del Popolo, il primo concerto in favore dei diritti di tutti gli animali.
Esperienza che riperterà il 25 settembre del 2016, presentando la canzone di Matteo Passante “Dio cane”, per non dimenticare “Angelo”, emblema di questo mondo malato e degradato, un povero cane randagio impiccato e brutalmente ucciso da quattro bastardi.
Parte attiva del “Calendario Solidale 2017 – i colori delle stelle – Donne impegnate” con testi di Ezio Alessio Gensini, fotografie di Carlo Bellincampi ed elaborazioni pittoriche di Leonardo Santoli.
Nel settembre 2016 incide “A tutti buonasera”, di Pino Pavone e Fabio Bianchini. Video di Francesco Felli. Brano in difesa della nostra Costituzione.
Giuliano Borgna