“Livido Blu è il pezzo di tutti quelli che hanno dei sogni e se ne fottono degli ostacoli o delle avversità. Nella sua dinamicità, nella sua struttura quasi immaginifica, è possibile attraversare un mondo surreale e felice, dove il problema non è “avere un giorno in più” o “stare dietro a tutti”, ma è urlare dalla gioia e “prendere un bus” di sola andata. “Figaro”, come nel Barbiere di Siviglia, è il grido di chi vince. Io racconto la mia vittoria, perché faccio ciò che amo e cerco il più possibile di essere me stesso”, dice l’artista Acate parlando del suo secondo singolo in uscita il 23 luglio, che segue il brano Sorbonne, uscito a giugno ed entrato subito in alta rotazione su Rai Radio 2 Indie.
Brano interessante, fresco e leggero, Livido blu può considerarsi un inno alla libertà di essere sempre se stessi, di fare ciò che più si ama e di essere felici secondo i propri canoni ed i propri desideri.
Roberto D’Amato