Nella suggestiva cornice delle Terme di Caracalla, il 9 e il 10 luglio si terrà uno degli eventi più affascinanti dell’anno: le Notti Romane di Dior. Queste due serate straordinarie permetteranno l’incontro perfetto tra danza, moda e musica, offrendo agli spettatori un’esperienza indimenticabile.
Organizzato dal Teatro dell’Opera di Roma, l’evento vedrà la partecipazione di artisti di calibro internazionale e celebrerà l’arte in tutte le sue forme. Il Teatro, simbolo della cultura italiana, con la sua ricca storia, l’eccellenza delle sue produzioni e la capacità di innovarsi pur rispettando la tradizione, continua ad essere un punto di riferimento nella promozione e nella diffusione dell’arte, rendendo, allo stesso tempo, Roma una delle capitali culturali più importanti del panorama mondiale.
Lo spettacolo, diretto da Carlo Donadio, con le scenografie di Andrea Miglio, è una sublime fusione di armonia, classe, disciplina, eleganza e raffinatezza. I ballerini del Teatro dell’Opera di Roma incanteranno il pubblico danzando in 90 abiti straordinari firmati Dior Couture, ideati dalla Direttrice Artistica Maria Grazia Chiuri. Le linee fluide, le decorazioni sofisticate e le sfumature di colore renderanno ogni scena un quadro di estrema finezza. Drappeggi e plissettature realizzati a mano con cura meticolosa, intarsi di pizzo delicatamente applicati sui costumi, miriadi di perline cucite con abilità e pazienza. Tra i meravigliosi capi: il chitone monospalla per esaltare la femminilità, il body intessuto di fili dorati, la gonna a strati in tulle, il tutù a tema floreale ed in fine t-shirts e jeans bianchi che si distaccano dall’epoca classica per abbracciare quella contemporanea. Gli abiti sono stati confezionati dalla sartoria del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Anna Biagiotti. Personalità, determinazione ed eleganza sono le caratteristiche che uniscono da un quinquennio Maria Grazia Chiuri ed Eleonora Abbagnato, Direttrice del Ballo al Teatro dell’Opera di Roma, che si esibirà nel ruolo di “Nox”, Regina della notte.
Nelle due serate andrà in scena il dittico di danza composto dalla Nuit Dansée e dalla Nuit Romaine. La prima, del coreografo Giorgio Mancini, è un’elegia sull’amore dai toni neoclassici, sulle note del Concerto per pianoforte e orchestra di Philip Glass. La seconda, del coreografo Angelin Preljocaj con l’assistente Claudia De Smet, è una visionaria esplorazione di una Notte a Roma, tramite una successione di tableaux vivants dal contenuto emotivo molto diverso, che trascolorano dal romantico all’ironico, dall’energico all’arcano, con brani del repertorio classico, mescolati a musiche di elettronica e dance. In Nuit Romaine, insieme al Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera e alle étoiles, si esibiranno Eleonora Abbagnato e Friedemann Vogel. Nuit Romaine è stata ideata in pandemia dalla stessa Abbagnato al fine di realizzare un film di danza con la regia e coreografia di Preljocaj.
L’evento dimostra come la moda possa essere una forma di arte che non solo veste, ma diventa un elemento fondamentale della performance, influenzandone la percezione e il fascino.
ALESSIA DI DOMENICO
PH: FABRIZIO SANSONI
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