Ieri sera serata vivace, allegra e spensierata all’insegna della buona musica e rigorosamente in bianco, in occasione dello Splendid White Party, l’evento esclusivo della nightlife veneziana che si è svolto in una location davvero unica : lo Splendid Venice – Starhotels Collezione, uno dei 5 stelle più rinomati, eleganti ed affascinanti Alberghi di lusso nel centro di Venezia, a due passi da Piazza San Marco e Palazzo Ducale, diretto da Salvatore Pisani.
Un evento attesissimo e di incantevole bellezza con ospiti in delirio al suono delle percussioni tamborder di Tony Esposito, dell’esibizione vocale del Principe Maurice, e musica del sound designer Nicola Agostinelli alla consolle.
Una Serata con aperitivi – in aperture -sulla stupenda terrazza panoramica con vista incantevole sui tetti e campanili di Venezia, e proseguita poi con suoni e balli al piano terra -. nella corte a cielo aperto parte del ristorante Le Maschere, dove alcuni ospiti – a suon di musica – hanno potuto degustare il menu “ Splendid White Party” realizzato per l’occasione dal famoso chef Massimo Livan. Un menu a base di: Capesante, moscardini, mezzancolle in saor, baccalà mantecato, risotto alla pescatora e lime, sandwich di branzino con caponata di verdure, acciughe, spinaci croccanti,gel d’arancia e semifreddo al limone in chiusura.
La Guest Star della serata Tony Esposito si è esibito con un programma davvero unico con la famosissima “Kalimba de Luna”, canzone dal ritmo etnico composto da percussioni e tamburi lanciata nel 1984, una delle hit più ballate e conosciute sia in Italia che all’estero , che gli valse : “Un disco per l’estate 1984” e, che ancora oggi,. ha tutti i requisiti per diventare uno dei brani più ballati di questa rovente estate italiana.
Per omaggiare lo Splendid Venice White Party , il noto percussionista si è poi esibito anche con altri brani tra questi “Sinuè” oltre ad un’anteprima assoluta “Afro Mediterraneo”, che uscirà ufficilamente a breve. Per il remix 2024 Tony Esposito si è affidato alla creatività di Danny Losito, (leader dei “Double Dee” ed interprete di successi mondiali come “Found love”) e al musicista e produttore Joe Mangione, che ne ha curato la produzione ed il mixaggio. La D.J Star “Il Principe Maurice”, da 30 anni maestro di cerimonie e ambasciatore ufficiale del Carnevale di Venezia nel mondo, si è esibito cantando “Sweet dreams” degli Eurithmics, ha poi vocalizzato su “Children” di Robert Miles e concluso con l’interpretazione di “Heores” di David Bowie.
di Daniela Paties Montagner
immagine in evidenza: un momento della serata, foto di Daniela Paties Montagner