La Roma, impegnata nelle vicende relative al calciomercato, sta sviluppando l’organico per affrontare al meglio il campionato e le coppe che la vedranno protagonista nella prossima annata. I colpi più rilevanti dovrebbero riguardare il reparto offensivo dove sono in procinto di accorrere l’ex viola Mohamed Salah e il centravanti del Manchester City, Edin Dzeko. In tal senso, tenendo conto dell’abbondanza di pedine già presenti nel settore avanzato, Rudi Garcia dovrà fare i conti con il gravoso impegno di trovare una soluzione per far rendere al meglio un gruppo altamente competitivo. Per raggiungere la quadra – in attesa del rientro di Kevin Strootman – potrebbe essere accantonato il tanto agognato 4-3-3 per far spazio a un 4-2-3-1 squisitamente votato all’attacco, con l’egiziano Salah nell’inedita posizione di trequartista centrale alle spalle dell’ariete bosniaco. In questo modo di volta in volta potrebbe tirare il fiato uno tra Nainggolan, De Rossi e Pjanic, aghi della bilancia troppo importanti nell’economia del gioco giallorosso. Da valutare, poi, le modalità che verranno adottate per l’impiego del capitano Francesco Totti: il numero 10 classe ’76 dovrebbe partire inizialmente dalla panchina per configurarsi come una sorta di valore aggiunto da utilizzare negli ultimi 30′, quando i ritmi calano e la sua tecnica infinita fa ancora la differenza. Sul piede di partenza, infine, troviamo Destro, Doumbia, Ljajic e Gervinho che lascerebbero Trigoria per alleggerire il carico finanziario in termini di monte ingaggi e sfoltire un reparto che annovera gli intoccabili Ibarbo, Iturbe e il neo arrivato Iago Falque. Quest’ultimo, malgrado si trattasse di amichevoli di prestigio, ha già dimostrato di poter conferire un apporto importante alla causa esibendo la grande facoltà di effettuare giocate semplici senza scadere in virtuosismi pressoché totalmente sterili.
Lorenzo Cristofaro – Twitter: @LorCristofaro