Oggi alle ore 15 il direttore di gara Luca Banti decreterà l’inizio del 144esimo derby capitolino.
Questo 2 aprile a prescindere dal risultato finale, verrà ricordato sicuramente come il giorno del derby senza tifosi, per via della pesantissima assenza delle due curve che renderanno quasi vuoto lo Stadio Olimpico.
Se mancano le colonne portanti allo stadio, non mancano invece le due anime vocali e giornalistiche più note di Roma e Lazio.
Carlo Zampa e Guido De Angelis hanno rilasciato in esclusiva a vocegiallorossa.it un’intervista doppia stile “Iene” in attesa di questo strano derby valevole per la 31esima giornata di Serie A.
La domanda di apertura è dedicata al derby più bello e Zampa ha ricordato con piacere la stracittadina pareggiata per 3-3 nel 1998 «fu un pareggio, però fu uno dei derby più belli perchè segnò anche il primo gol Francesco Totti in una stracittadina».
Per il collega biancoceleste Guido invece non ci sono dubbi «i derby di Giorgio Chinaglia, era un calciatore e un simbolo che i tifosi della Lazio amavano follemente, vinceva queste partite da solo e senza paura ». Sulla domanda del gol che hanno raccontano con più soddisfazione, Zampa ricorda l’indimenticabile autogol biancoceleste di Negro, mentre De Angelis quello emozionante di Paolo Di Canio che tornò a segnare dopo 15 anni una stracittadina.
Sul derby da rigiocare, Zampa non ha esitazioni e rievoca la finale persa in Coppa Italia, De Angelis diversamente non può non dimenticare la dolorosa sconfitta del 5-1 nel 2002. Lo stesso Zampa ricorda la doppia umiliazione inflitta all’amico Guido, allora speaker esordiente della Lazio «a fine partita sono andato lì a rincuorarlo senza prenderlo in giro, Guido tralasciando la fede calcistica che ci divide è un grande amico di vecchia data».
Sul caso della protesta dei tifosi, Carlo e Guido la pensano allo stessa maniera «è giusto perchè la protesta avviene solo qui, secondo me dovrebbe esser tolta qualsiasi tipo di barriera» chiarisce Zampa, «abbiamo uno stadio che è rimasto indietro di 60 anni e pretendono che i tifosi rispettano le regole, ma è uno stadio senza regole e strutturato per altri sport, le curve sono troppo lontane dal campo e i biglietti sono aumentati vertiginosamente» replica De Angelis.
Curioso invece il quesito sul giocatore da prendere dall’altra squadra, Zampa non vuole davvero nessuno, De Angelis invece esprime un apprezzamento positivo sul centrocampista belga Nainggolan «è un giocatore di grandissima intensità, sia nel ripartire che nel difendere, la forza della natura di questo giocatore è impressionante, per me è il più forte della Roma in questo momento».
Sul pronostico della partita i due non sbilanciano molto «se la Roma gioca da Roma andrà sicuramente bene» dichiara Zampa, «sarà molto difficile, visto le lacune difensive dobbiamo giocare tutti all’attacco, un pareggio può essere anche un buon risultato per noi» risponde De Angelis.
Simpatico il saluto finale tra i due «un abbraccio e buon Lotito» scherza Zampa, altrettanto ironica la risposta di De Angelis «Carlo fai una cosa, Domenica se puoi stai più lontano da me, perchè se ti sento urlare significa che non ci sono belle notizie».
Articolo di Alberto Fuschi
Intervista di Vocegiallorossa.it
L’intervista video a Carlo Zampa e Guido De Angelis è in onda anche sul nostro canale TeleromanaTV http://TRTV.it