In un certo senso, nascere a San Marino per un appassionato di calcio è una fortuna.
La Repubblica indipendente è situata praticamente in Emilia Romagna e può avere almeno ogni anno l’onore di giocarsi un importante qualificazione europea, sia nell’ambito della Nazionale sia in quello di una compagine di club.
È accaduto già a “La Fiorita” dove però ha indossato la maglia un certo Damiano Tommasi, 42enne campione d’italia con la Roma nel 2001 e ora dirigente della Lega Serie A. Nel 2014 la prima volta in Uefa Champions League contro gli estoni del Levadia Tallin e nel 2015 il ritorno in Europa League contro il FC Vaduz con la prima storica rete internazionale firmata proprio dall’ex giallorosso, l’anno successivo la quinta partecipazione consecutiva (prima e unica squadra sammarinese a riuscirci) contro gli ungheresi del Debrecen.
Questa volta tocca al Tre Penne, squadra di veri lavoratori di professione che hanno il lusso di disputarsi una memorabile qualificazione al secondo turno. L’inizio è stato promettente, all’andata i sammarinesi sono usciti sconfitti di misura 2-1 ai danni del The New Saints in terra gallese. I giochi sono ancora aperti grazie alla rete del difensore Stefano Fraternelli che ha rivelato «vado al lavoro ogni mattina presto e giocare la sera una gara di Champions League è da brividi».
Il tecnico Marco Protti va alla ricerca dell’impresa ed è pronto a giocarsi tutto questa sera nel match di ritorno, con uno spiccato 4-3-3 offensivo. I riflettori si accenderanno alle 20.30 al San Marino Stadium. La gara verrà trasmessa in diretta sul canale San Marino Rtv (520 di Sky). Nel caso di vittoria, i sammarinesi accederanno al secondo turno di qualificazione. Un vero traguardo storico per l’intera Repubblica di San Marino, visto che in caso di un ipotetico terzo turno potrebbe addirittura arrivare addirittura la Roma.