Un altro consiglio, a -1 dal Mondiale 2018, per chi è ancora indeciso in assenza dell’Italia, è la Croazia.
Tanti fattori ci legano alla selezione calcistica allenata da Zlatko Dalić, oltre che la vicinanza territoriale con la penisola italiana. Dal punto di vista geografico, la Croazia è una delle 6 nazioni compresa l’Italia bagnata dal Mar Adriatico. Dista soli 834 kilometri, partendo in auto dal Centro Italia. Nelle regioni nordiche è raggiungibile ancor più agevolmente. Dal Friuli si impiegano soltanto 2 ore e 40. Il traghetto è un’altra soluzione diffusa. Partenze soprattutto da Ancona, Civitanova Marche, Pesaro, Venezia, Bari e Trieste. La Regione istriana utilizza l’italiano come seconda lingua.
Tralasciando le attinenze legate al territorio, quelle calcistiche non sono da meno.
Nella lista dei 23 convocati per i Mondiali 2018, figurano sette calciatori provenienti dal nostro campionato.
In difesa prevale il nome di Ivan Strinic, terzino sinistro ex Napoli e Sampdoria, ora rientrato nel Milan.
A centrocampo troviamo l’interista Brozovic e il fiorentino Badelj.
L’attacco è prevalentemente tricolore con 4 calciatori su 6. Il nerazzurro Ivan Perisic, il milanista Nikola Kalinic, Mandzukic e Pjaca della Juventus.
Molti altri della rosa conoscono bene l’Italia. Dall’ex romanista Jedvaj, Vrsaliko fino a poco tempo fa al Sassuolo, l’ex viola Rebic fino all’ex gioiello dell’Inter Mateo Kovacic esploso successivamente al Real Madrid.
Dopo Uruguay e Argentina, con 5 giocatori italiani in rosa, ecco la Croazia a quota 7.
Fate la vostra scelta.
Articolo di Alberto Fuschi