Saltato l’acquisto di Malcom, il mercato giallorosso sta vivendo un momento di stasi con il ds Monchi alla ricerca della strategia migliore da adottare per puntellare un organico già quasi al completo. Gli obiettivi sui quali si sta lavorando con più insistenza presidiano due zone del campo ben circoscritte: la linea mediana e la zona destra del tridente offensivo. I nomi che trovano maggiore riscontro sono quelli di N’Zonzi, neo campione del Mondo con la Francia, Sandro Tonali, talentuoso centrocampista del Brescia (classe 2000, ndr) già definito “il nuovo Pirlo” e Suso, ala mancina del Milan perfettamente tagliata per la filosofia di calcio professata dal tecnico Di Francesco. Il sogno, infine, risponde al nome di Leon Bailey, attaccante giamaicano in forza al Bayer Leverkusen, valutato 60 mln/euro.
OBIETTIVO N’ZONZI – Il gigante francese, molto caro al ds romanista Monchi che lo aveva apprezzato ai tempi del Siviglia, è diventato l’obiettivo numero uno della dirigenza giallorossa, tanto che, negli ultimi giorni, si vociferava di una trattativa quasi in dirittura d’arrivo. In realtà, la situazione è ben diversa da quanto è trapelato: il classe 1988, per muoversi dalla Spagna, avrebbe richiesto uno stipendio da 4,5 mln/euro, cifra che stride notevolmente con le strategie aziendali della Roma, volte alla riduzione del monte ingaggi. Inoltre, per sbloccare la trattativa, sarebbe necessaria la cessione di Gonalons, il quale ha rifiutato ogni tipo di offerta pervenuta sulle scrivanie di Trigoria. Difficile dunque, al momento, una conclusione positiva dell’affare. Diversa la questione legata a Sandro Tonali: il regista rappresenterebbe un ottimo investimento in prospettiva e Monchi non vuole assolutamente rischiare che “il nuovo Pirlo” venga prelevato da una concorrente italiana come Juventus o Inter. Va letta in questo senso la prima offerta da 10 mln/euro che la Roma ha recapitato al presidente del Brescia Cellino, prontamente rifiutata. Si lavorerà per trovare un accordo, soprattutto se la pista N’Zonzi dovesse sfumare definitivamente.
SUSO O MISTER X – Per il ruolo di ala destra da affiancare a Cenzig Under, come accennato, si sta virando fortemente su Suso, uno dei pochi a salvarsi nell’infelice passata stagione del Milan. Per l’iberico i rossoneri hanno chiesto il cartellino di Diego Perotti più un corrispettivo economico tra i 15 e i 20 mln/euro. Monchi sta valutando la situazione con estrema cautela, vista e considerata l’importanza dell’argentino nelle trame offensive della formazione giallorossa. La sue doti tecniche, unite alle spiccate abilità nell’1vs1, lo rendono un elemento quasi imprescindibile nel 4-3-3. E’ per questa ragione che potrebbero aprirsi nuove piste, non ancora salite agli onori della cronaca. Quasi Impossibile, invece, un nuovo ritorno di fiamma per Berardi: il giocatore resterà al Sassuolo.