Il lunch match delle 12.30 di domenica 16 settembre vedrà opporsi, allo stadio Olimpico, Roma e ChievoVerona. I giallorossi, reduci dalla rovinosa sconfitta di Milano dovranno ad ogni costo portare a casa il bottino pieno. In caso contrario, si aprirebbe una settimana di forti polemiche che non aiuterebbero minimamente tecnico e squadra a preparare la trasferta di Champions League a Madrid, in programma mercoledì 19 settembre.
In un momento così delicato, Il tecnico Eusebio Di Francesco dovrebbe affidarsi alle certezze della scorsa stagione. Una di queste è sicuramente Diego Perotti che, da lunedì scorso, si allena regolarmente con i suoi compagni da squadra a Trigoria. E’ molto probabile, dunque, che il tecnico abruzzese possa optare per un tridente costituito dall’argentino, Dzeko e Under. A centrocampo scelte quasi obbligate con Cristante e Pellegrini mezzali e uno tra Nzonzi e De Rossi in cabina di regia. Davanti all’estremo difensore Olsen, infine, dovrebbero esserci Karsdorp, Manolas, Fazio e Kolarov.
Tra gli ospiti non dovrebbero registrarsi grandi cambiamenti: classico 4-3-2-1 con Birsa e Giaccherini sulla trequarti ad innescare l’unica punta Stepinski. Il duello tra l’esterno offensivo ex Juventus e il terzino giallorosso Karsdorp sarà uno degli aspetti più intriganti del match, considerando che il talento olandese ha recuperato da poco da un infortunio ed è sempre stato abituato a fare il tornante in un centrocampo a 5. In porta ci sarà Stefano Sorrentino che quando vede i colori giallorossi si esalta elargendo delle prestazioni di altissimo livello.
Roma (4-3-3): Olsen, Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov, Cristante, Nzonzi, Pellegrini, Under, Dzeko, Perotti
Chievo (4-3-2-1): Sorrentino, Cacciatore, Tomovic, Bani, Barba, Rigoni, Radovanovic, Hetemaj, Birsa, Giaccherini, Stepinski