Ormai sono meno di cinquanta I giorni che ci separano dalla Poggio-Vallefredda, ovvero l’evento clou del mondo motociclistico frusinate e laziale. La gara giunta alla sua quindicesima edizione, anche quest’anno avrà doppia validità, sarà valida per il Campionato Italiano (CIVS) e per il Campionato Europeo (Hill Climb European Championship). La macchina organizzativa del Moto Club Franco Mancini 2000 è già pienamente operativa, per la predisposizione sia del tracciato e sia per l’allestimento del Villaggio Piloti, che senza ombra di dubbio è il fiore all’occhiello di questa gara, un variopinto paddock che nessuna altra gara in Italia o in Europa può vantare.
Il tracciato, dopo l’allungamento della passata edizione, non subirà ulteriori modifiche, probabilmente ci sarà qualche novità sulle chicanes, sempre nell’ottica di renderle più sicure, invece una novità ci sarà nei commissari europei, dove il Presidente di Giuria sarà la francese Sig,ra Claudine Guerin, con al suo fianco il commissario austriaco Wolfang Schuster. Prima di arrivare alla gara vera e propria che ricordiamo si svolgerà nell’ultimo week end di giugno, ci sono altre due tappe che la precederanno, ovvero il 24 maggio p.v. a Frosinone la conferenza stampa di presentazione nei locali della REAL CAFFE’ che è uno dei main sponsor della gara ed a seguire la settimana successiva, ci sarà ad Isola del Liri nella centralissima Piazza de Boncompagni, si svolgerà quella che ormai è diventata la tradizionale serata di presentazione della gara e dei piloti del M.C. Franco Mancini 2000 che vi prenderanno parte.
Per quanto riguarda il Campionato Europeo, la gara ciociara sarà la terza tappa di un campionato articolato su sei gare, quindi sarà una gara centrale che potrebbe rappresentare l’ago della bilancia in un campionato molto combattuto e dalle sorti incerte, dove I piloti italiani dopo le due velocissime gare austriache, avranno la possibilità di far valere il fattore campo. Anche quest’anno, grandi brand del panorama motociclistico si sono schierati al fianco della Poggio-Vallefredda, proprio a testimonianza dell’importanza che la gara ciociara riveste, e del ruolo di leadership che si è saputa conquistare sia in ambito italiano e sia europeo.
Una gara che per Isola del Liri e la ciociaria interara ppresenta anche un valido sostegno all’economia turistica, con piloti e spettatori che arriveranno da tutt’Italia ed Europa e che avranno modo di apprezzare tutte le bellezze del territorio e la bontà della gastronomia ciociara.
Ubaldo Marangio