Anche l’Italia sta prendendo parte alla quinta edizione del World InterUniversities Championships, i Mondiali delle università che termineranno il 17 novembre a Pola, in Croazia, vedono il coinvolgimento di 3.000 atleti provenienti da 80 atenei.
La competizione è organizzata e promossa da IUSC, associazione con l’obiettivo di unire i club e le squadre delle università di tutto il mondo attraverso iniziative culturali e sportive che promuovano i principi del fair play, della diversità e dell’inclusione.
A rappresentare l’Italia del basket ci sono, tra le altre, le selezioni romane dell’Unicusano e quella della John Cabot che proveranno a salire sul gradino più alto del podio. La particolarità della competizione riguarda la durata delle singole sfide: al posto dei tradizionali 40 minuti si giocherà per 20 minuti.
A differenza delle Universiadi, ospitate quest’anno a Napoli, il World InterUniversities Championships è un evento dedicato ai singoli atenei e non alle nazionali. Tanti gli sport protagonisti nella città croata, dal calcio al basket, dalla pallavolo al tennis, dal rugby al nuoto.