Calcio si, calcio no? Quale sarebbe la soluzione da prendere e quale sarà quella definitiva?
Bisognerà avere ancora un po’ di pazienza ma quello che traspare è la volontà di far terminare il campionato di calcio nele modalità piu regolari possibili.
il presidente della federazione Giuoco Calcio Gabriele Gravina ha dichiarato di “rifiutarsi di mettere una firma sul blocco totale” definendolo “la morte del calcio italiano”.
“Pensiamo sia assurdo parlare di calcio quando abbiamo un intero paese sotto shock; per tutelare i diritti di tutti è necessario bloccare il campionato e ripartire dalla prossima stagione.
Una partita di calcio vede un assembramento necessario di persone: oltre ai 22 che scendono in campo ci sta un intero staff tecnico e dirigenziale che segue la squadra spostandosi per tutta la penisola, tutto ciò mi sembra da incoscienti attualmente”
Conclude in una nota il Vice presidente della As Roma calcio a 8 e coordinatore ai giovani per AssoTutela nel Lazio Dario De Fenu.