Su tutti i media: Italiani, spagnoli, francesi e portoghesi hanno salutato i “nuovi imperatori d’Europa”
-La stampa italiana esultante con la vittoria della loro squadra nella finale europea di ieri sera contro l’Inghilterra, gongolando per il fatto che un “Wembley silenzioso” sia stato costretto a “inginocchiarsi davanti all’Italia “.
-I Tre Leoni sono stati addomesticati, li abbiamo trasformati in cuccioli’, gongolava l’articolo di testa della Gazzetta dello Sport.
-Lo stesso giornale ha parlato anche di Gareth Southgate , soprannominandolo un “generale fortunato” che è arrivato in finale solo perché il torneo è stato “costruito” per favorire l’Inghilterra.
-Ricordando il “gol fantasma” di Geoff Hurst che ha contribuito a vincere la Coppa del Mondo del 1966, il giornale ha affermato che l’Inghilterra ha “pochi meriti tecnici” ed è stata giustamente battuta dalla squadra migliore.
-E non sono stati solo i media italiani a godersi la sconfitta dell’Inghilterra: anche le ultime pagine in Spagna, Francia e Portogallo hanno salutato i “nuovi imperatori” d’Europa in Italia.
-L’Italia assalta il tempio del calcio inglese e si strappa l’Euro’, titola il quotidiano spagnolo Marca.
-Il quotidiano francese L’Equipe ha bollato l’Italia come “gli invincibili” mentre un altro quotidiano spagnolo, AS, ha detto semplicemente “bravissima!”
L’Inghilterra aveva sognato la sua prima vittoria europea in assoluto a Wembley domenica sera mentre gli uomini di Southgate – semifinalisti all’ultima Coppa del Mondo – si schieravano contro una squadra italiana che non era nemmeno riuscita a qualificarsi per quel torneo.
-E per 65 minuti, sembrava che il sogno stesse diventando realtà: Luke Shaw ha segnato il primo attacco dell’Inghilterra della partita prima che la squadra scavasse in profondità e cercasse di mantenere il vantaggio.
-È stato Leonardo Bonucci a riportare l’Inghilterra con i piedi per terra, saltando su un tiro di Marco Verratti che Jordan Pickford era riuscito a ribaltare sul palo per l’1-1 al 67′.
-Il tempo pieno andava e veniva insieme a due tempi supplementari con nessuna delle due squadre in grado di segnare il colpo mortale, anche se entrambe avevano l’opportunità di farlo.
-Ciò ha ridotto la partita ai rigori, la vecchia nemesi dell’Inghilterra.
-La squadra di Southgate è diventata famosa per aver sfidato la storia, avendo battuto la Colombia in una sparatoria all’ultima Coppa del Mondo e superato i rivali della Germania per raggiungere questa finale.
-Ma non doveva essere. Nonostante l’eroismo di Pickford nel negare Belotti e Jorginho, l’Inghilterra ha fallito tre volte dal dischetto, con i subentrati Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka che hanno mancato la porta o si sono visti parare i loro tiri.
-L’Italia ha esteso la sua striscia vincente contro gli inglesi – non avendo mai perso una partita a eliminazione diretta contro i Lions – per rivendicare il titolo e scatenare esultanze sfrenate.
-Deridendo il canto inglese di “sta arrivando a casa”, il quotidiano Repubblica titolava in lingua inglese “sta arrivando Roma”.
-Riflettendo sull’inversione di tendenza che Roberto Mancini ha seguito – dagli abbandoni dei Mondiali di quattro anni fa ai campioni d’Europa – il Corriere ha scritto che ‘nemmeno il più sfrenato degli ottimisti avrebbe immaginato un epilogo come questo’.
-Il giornale continuava: “Quelle lacrime di disperazione si sono trasformate in gioia…
-L’ultima partita, con i colossi d’Inghilterra, in casa della Regina e dentro uno stadio ostile, è stata una sofferenza meravigliosa.
-L’Italia vince perché ha più cuore e più anima e un temperamento d’acciaio’.
-Anche Gazzetta ha avuto una riflessione simile: ‘Ogni italiano in queste due ore è tornato a sentirsi un gigante.
-“Anni di delusioni sono stati cancellati, dimenticata la vergogna della mancata qualificazione ai Mondiali di Russia”.
-Il Messaggero ha definito la partita “la notte più lunga”, ma ha detto che l’Italia “meritava” di rivendicare il titolo dopo aver “taciuto” i tifosi che hanno fischiato l’inno nazionale.
-L’Italia è campione d’Europa’, scriveva il quotidiano, mentre ‘In Inghilterra continua la siccità’.
Ubaldo Marangio