Carlo Morasca si appresta a disputare un’altra stagione, forse l’ultima della sua carriera. Al difensore centrale del Cerveteri spetta il compito di far parte di un bel gruppo e una rosa molto competitiva. Sa di non avere molto aspettative, ma di essere una pedina al servizio di Graniero. Il 39enne si divide tra lavoro e calcio, lo sport per il quale profondi sentimenti. Di mattina gestisce la sua attività, un bar a Roma zona Valle Aurelia, il pomeriggio scende in campo per allenarsi, un po’ come fa da oltre 20 anni. Domenica i cervi partiranno alla volta di Allumiere, campo nel quale gioca il Parioli, squadra romana che parte con pochi pronostici a suo favore. Morasca è ancora alle prese con problemi fisici, seguirà comunque la partita. <<Siamo un bel gruppo, essere qui è motivo di soddisfazione e credo che possiamo fare molto bene>>. I suoi tifosi sono gli amici che , anche da lontano, seguone le sue vicende calcistiche. A paritre da un militare di stanza a Battipaglia, per tutti Ultimo, e poi altri che lo spingono a dare il meglio. E Carlo Morasca è pronto a farlo, <<promesso>> conclude il difensore.