Nelle prime due gare della stagione, la retroguardia biancoceleste ha messo in mostra un buon affiatamento. Due le partite di campionato disputate, un successo contro il Bologna e un pareggio a Torino contro i granata di Juric. Un inizio tutto sommato positivo, considerando che i ragazzi di Sarri non partono tra le grandi favorite della stagione nella lotta scudetto. La Lazio viene messa dietro diverse altre squadre, nella griglia di partenza, secondo i principali siti scommesse. Davanti a tutti l’Inter e la Juventus. A seguire il Milan, il Napoli e la Roma. Soltanto in sesta piazza la squadra di Lotito.
Buone, comunque, le indicazioni provenienti da questo scorcio di stagione. Nel primo match al debutto all’Olimpico contro il Bologna, i biancocelesti sono riusciti a ribaltare il risultato dopo l’1-0 dei rossoblu, per poi vincere per 2-1. Nella seconda gara, un pareggio a reti bianche in trasferta contro il Torino. Da queste prime uscite, si è però confermata l’affidabilità del reparto difensivo. La nuova coppia di centrali, composta dallo spagnolo Patric e l’ex rossonero Alessio Romagnoli, ha mostrato una buona intesa. Entrambi sono stati tra i migliori i campo nella sfida contro il Torino. D’altronde l’unica rete incassata, nelle prime due partite, è arrivata su calcio di rigore.
Nel frattempo, il club continua a guardare con attenzione il mercato. L’arrivo di Emerson Palmieri sembra ormai essere sfumato. Il terzino ha deciso di firmare col West Ham. L’azzurro ha accettato l’offerta degli Hammers, con il Chelsea pronto a incassare circa 15 milioni di euro per il cartellino del giocatore. L’obiettivo principale per la difesa diventa ora Sergio ReguilonRodriguez, dato ormai in uscita dal Tottenham. Bisognerà però convincerlo a ridursi l’ingaggio. Classe 1996, cresciuto nel Real Madrid, ha giocato un anno nel Siviglia prima trasferirsi a Londra. Il difensore iberico vanta anche sei presenze con la nazionale del suo paese.
Prima però di imbastire una trattativa con la società inglese, è necessario concentrarsi sugli esuberi. Serve piazzare almeno un paio di giocatori tra Acerbi, Fares, Durmisi e Akpa Akpro, un aspetto fondamentale per alleggerire il monte ingaggi della formazione biancoceleste.
Mister Sarri è comunque soddisfatto finora sia del mercato sia delle prove offerte dalla Lazio nelle prime due giornate di campionato. C’è ancora da lavorare ma si intravedono ampi margini di miglioramento. Ora però bisogna concentrarsi subito al 26 agosto, quando arriva allo stadio Olimpico l’Inter dell’ex Simone Inzaghi, la favorita numero uno per lo scudetto. Certamente, da questo incontro, si potranno avere le idee più chiare sulle reali dimensioni del progetto biancoceleste.