Una domenica dal sapore amaro in casa Ferrari. Dopo aver brillato ai test e alle qualifiche, infatti, la Scuderia deve accontentarsi del solo quarto posto tenuto fino alla fine da Carlos Sainz.
I due ferraristi sono partiti dietro alle Red Bull che hanno portato a casa la prima fila dopo dei giri di qualifica, durante la giornata di sabato, spettacolari. Il popolo del Cavallino Rampante ha sognato solo nella prima parte della gara dove Charles Leclerc ha tenuto a banco una lotta serrata con le eterne rivali. Una battaglia che però ha visto il suo cavallo ritirarsi dopo 40 giri a causa di un problema alla centralina.
Il pilota monegasco ha dovuto quindi battere ritirata e lasciare solo il suo compagno di Scuderia che ha provato in tutti i modi a prendersi il podio. Sogno sfumato anche per lui quando si è visto arretrare dalla scia verde della Aston Martin di Fernando Alonso, la grande rivelazione di questo circuito.
A proposito di ciò, Nico Rosberg ha dichiarato ai microfoni di SkySportF1: “Ma che bella la storia di Fernando Alonso, guida come se avesse di nuovo 25 anni. In inverno non avrebbe nemmeno sognato di sorpassare Hamilton e la Ferrari in gara. Che spettacolo!”
Sul podio di Sakhir quindi, doppietta Red Bull seguita da un Fernando Alonso ed una Aston Martin fenomenali.
Al danno Ferrari invece, si aggiunge anche la beffa. Il ritiro di Leclerc, dovuto all’accumulatore di energia e all’elettronica di controllo che sono stati cambiati prima della gara, potrebbero comportare una penalità di 10 posizioni (per componente) al pilota nella prossima gara.