Alfa Romeo F1 Team Kick ha portato a casa due punti in un caotico Gran Premio d’Australia in cui tre bandiere rosse hanno cospirato per tenere i tifosi con il fiato sospeso fino alla fine della gara. Zhou Guanyu ha mantenuto la calma tagliando il traguardo in decima posizione, immediatamente salito al nono posto dopo una penalità di 5 secondi a Carlos Sainz. Valtteri Bottas ha mancato di poco la zona punti in P11. I due punti conquistati da Zhou portano il totale della squadra a sei per questa stagione, mentre la Formula 1 va in pausa di quattro settimane prima del Gran Premio dell’Azerbaigian alla fine del mese.
Alessandro Alunni Bravi, ha affermato: “La gara di oggi dimostra l’importanza di lottare fino alla fine. Abbiamo continuato a spingere, abbiamo fatto bene la gara e ci siamo messi in condizione di capitalizzare le opportunità quando si sono presentate: la fortuna è solo avere una possibilità, dovevamo coglierla. In realtà siamo stati piuttosto sfortunati con il tempismo della prima bandiera rossa: avevamo entrambe le vetture sulla giusta strategia per lottare per la top ten, ma la sosta, e la sosta libera che ha regalato a tutti gli altri, ha di fatto compromesso il nostro pomeriggio. Sia Zhou che Valtteri hanno fatto una gara solida, senza commettere errori. Due punti sono un buon ritorno in quello che è stato un weekend impegnativo: dobbiamo sfruttare al meglio questa piccola pausa prima di Baku per capire come recuperare il ritmo che avevamo in Bahrain.”
Valtteri Bottas, arrivato in 11° posizione, ha detto: “Sono contento per Zhou e per la squadra di tornare con due punti da quella che può essere descritta solo come una gara caotica. Il mio pomeriggio è stato piuttosto solitario e senza molta azione, fino a quando tutto è iniziato verso la fine. Abbiamo deciso di rischiare in partenza, e al primo giro mi sono fermato ai box per montare le gomme dure: il piano era di tenerle per tutta la gara, ma poi la bandiera rossa mi ha impedito di trarne molto vantaggio. Più tardi, quando è uscita la safety car, abbiamo optato per le morbide, ma ancora una volta la bandiera rossa ha incasinato la mia strategia. È stato un fine settimana difficile, siamo stati fuori ritmo sin dall’inizio, ma ci assicureremo di verificare il divario prima della prossima gara. In realtà sono contento di avere un po’ di tempo prima di Baku, per tornare al tavolo da disegno e ritrovare una forma più competitiva”.
Zhou Guanyu, soddisfatto della gara, ha dichiarato: “Il nono posto alla bandiera a scacchi è un buon risultato, soprattutto considerando da dove siamo partiti e il fine settimana impegnativo che abbiamo avuto. Ci sono aspetti positivi da considerare: abbiamo avuto un’ottima partenza, su cui abbiamo lavorato molto duramente, e non abbiamo commesso errori in una gara in cui ci sono state molte cadute. Abbiamo cercato di stare lontano dai guai, e sono stato in grado di mantenere la pressione su Magnussen nelle fasi successive, il che alla fine ci ha permesso di ottenere punti. Le condizioni là fuori erano difficili, la temperatura della pista era molto bassa ma non abbiamo commesso errori ed è quello che conta. Questi sono i miei primi punti dell’anno, sempre una bella ricompensa in un posto difficile come Melbourne. Ora dovremo continuare a migliorare e, si spera di aggiungere ancora più punti”.