Oggi si è svolta, nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, l’inaugurazione della mostra itinerante “Lupi in arrivo” dello scultore cinese Liu Ruowang.
I Lupi metallici di Liu Ruowang, hanno infatti lasciato Piazza del Municipio, a Napoli con destinazione Firenze, dove sono già stati installati, in due piazze centralissime Pitti e Santissima Annunziata. Forse per il fatto che in Piazza Santissima Annunziata i Lupi vengono “affrontati” da una figura umana che impugna una spada, ed indossa un elmetto militare, la loro presenza, ha per così dire scatenato la curiosità verso la mostra dell’associazione d’arma dei “Lupi di Toscana” sui social media.
Aldilà del suo valore estetico ed artistico, la mostra, che rientra nella programmazione di arte contemporanea, ormai consuetudine delle estati fiorentine da diversi anni a questa parte, e che speriamo non si faccia ricordare per le scritte sulle statue, che, invece hanno caratterizzato la tappa partenopea del viaggio dei Lupi, pur minimizzate dall’autore che ha dichiarato di potersele aspettare vista la location all’aperto delle statue, crediamo debba aprire un dibattito sull’arredo urbano a Firenze. Ci domandiamo infatti che senso abbia il dover ricorrere ad un artista cinese per abbellire le piazze fiorentine con dei Lupi raffigurati in stile del tutto classico, quindi senza alcun guizzo di genialità, quando il Comune di Firenze anni fa ha rifiutato di posizionare in qualche piazza anche periferica, il monumento dedicato appunto ai “Lupi di Toscana” simbolo importante di identità regionale, quando venne dismessa dall’esercito, la loro caserma ai confini col Comune di Scandicci, che oggi ha trovato accoglienza in un’altra caserma fiorentina, quella della Divisione Friuli, a Rovezzano. Oltretutto considerando che nessun artista Italiano, ha mai abbellito le piazze fiorentine, in occasione di queste mostre, non vorremmo che un’esterofilia, ideologicamente, o commercialmente orientata sostenga la politica culturale cittadina, a tutto svantaggio, appunto dei nostri artisti.
Insomma, sembra che Firenze non abbia mai espresso arte di altissimo livello, e possa, e debba essere trattata come campo d’invasione barbarica in tale settore quando, invece Fiorenza e la sua Rinascenza, hanno cosparso di bellezza il mondo intero.
Luca Monti
Si ringrazia per le foto, il Blogger Stefano Giannattasio