«Sono molto contenta e lieta di essere qui oggi perchè credo moltissimo nel mondo della formazione. Penso che in qualsiasi cosa vogliamo cimentarci, qualsiasi futuro vogliamo dare alle nuove generazioni non si possa prescindere dalla formazione, non si possa prescindere da un periodo della vita in cui si studia, si impara, si frequenta. E questa grande forza della formazione nel mondo dell’arte – parliamo in generale di arte ma oggi parliamo di arte drammatica, di attrici, attori, registi – assume una forza maggiore perchè incamera la forza che l’arte ha». Lo ha detto la Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi degli allievi della laurea magistrale e del corso triennale e di inaugurazione del nuovo anno accademico 2021/2022 dell’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico”, che si è tenuta a Roma presso il teatro Argentina.
«È una forza- ha proseguito la Ministra- che sicuramente abbiamo rivalutato anche nell’epoca pandemica. Essere qui oggi può sembrare quasi normale, io lo spero. Ma dico sempre che la pandemia ha portato valore alla scienza ma la pandemia ha portato moltissimo valore allo stare insieme e al teatro, che ci è mancato tantissimo. Ci è mancato tantissimo perchè è una espressione alta dei nostri valori, dello scritto e del pensiero. Una espressione che mantiene in sè due caratteristiche fondamentali: la libertà e il coraggio».
«La libertà di pensiero– ha spiegato la Ministra Messa- perché qualsiasi formazione deve portare alla capacità di avere un giudizio critico e una propria capacità di pensiero, la libertà di azione che ha durante il teatro. Coraggio perchè attraverso il teatro, attraverso quello che avete imparato in questi anni avete sicuramente acquisito anche il coraggio, il coraggio che scrittura e recitazione possono sperimentare e di cui abbiamo molto bisogno. In un momento così tragico abbiamo davvero bisogno di queste due parole, libertà e coraggio. E sicuramente il teatro può dire tanto di questo», ha concluso.
Foto: MUR
Alessia Di Domenico