Roma, 30 ago. – Sabato 3 e domenica 4 settembre nella cornice di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno, si celebrerà la seconda edizione di Bolgheri DiVino che quest’anno si svilupperà in due momenti d’incontro distinti: la giornata di venerdì 2 settembre sarà dedicata esclusivamente alla stampa di settore con un’anticipazione della nuova annata del Bolgheri Superiore, la 2020, che debutterà ufficialmente nel mercato nel 2023, mentre le giornate del 3 e del 4 settembre saranno, per la prima volta, aperte al pubblico
La “degustazione diffusa” avverrà in due luoghi storici di questa regione: il Castello della Gherardesca, un’imponente rocca che si innalza scenograficamente sul celebre viale dei Cipressi, ed il Frantoio di Casa Carducci
In questa cornice incantata, tra i 2.540 cipressi che si innalzano sulla strada i 66 produttori, associati al Consorzio i cui vigneti rappresentano il 98% del totale, saranno suddivisi in diverse location. Durante il weekend gli ospiti potranno camminare e scoprire il territorio assaporando e sorseggiando i 159 pregiati vini Doc
Quest’anno, inoltre, si darà particolare importanza all’uscita in anteprima assoluta della nuova annata del Bolgheri Rosso, un vino equilibrato, dal grande carattere e con una chiara identità bolgherese. Nonostante il territorio non sia eccessivamente grande, i produttori hanno saputo valorizzarlo al meglio tanto che, in pochi anni, i vini di Bolgheri sono diventati tra i più apprezzati dalla critica e dal mercato globale
Le degustazioni si svolgeranno all’interno del “villaggio del vino” sabato 3 settembre e i wine lovers potranno degustare i vini dalle 11:30 alle 19:30 e domenica 4 settembre dalle 10:00 alle 18:00. Bolgheri DiVino oltre ad essere un importante evento per tutti gli appassionati di vini è anche un’occasione per scoprire ed esplorare un territorio autentico e genuino
“Passeggiare tra i cipressi, tra la natura dalle infinite sfumature di verde, tra gli antichi borghi dove il tempo sembra essersi fermato, in un’atmosfera silenziosa e rarefatta avvolti dagli inebrianti profumi dei vini e dei vigneti dona – si legge in una nota che annuncia l’appuntamento – una condizione di intensa armonia tra spirito e corpo”.
Francesca Romana Cristicini