Un’infanzia felice, trascorsa nei bei quartieri di Roma, circondata dagli affetti di una famiglia numerosa, viene bruscamente interrotta quando il padre lascia la madre per un’altra donna. Improvvisamente Eleonora si trova confrontata con una realtà ben diversa dai suoi sogni infantili. Giovanissima esce di casa e si mantiene agli studi. Esordisce nel cinema per caso a 19 anni e la sua bellezza statuaria, accompagnata da tanta ingenuità giovanile, trasformano l’attrice, suo malgrado, nel sex symbol più famoso del cinema italiano di allora.
Sono gli anni ’70 a Roma: Eleonora, in bilico tra i riflettori del successo e un’inaspettata solitudine, tra la scoperta dell’amore e il dolore della perdita, scivola progressivamente in una vita hippy e sregolata. Poi l’incontro salvifico e l’amore con l’editore Angelo Rizzoli. Con lui condivide un intenso percorso affettivo – allietato dalla nascita di un figlio – e professionale, culminato col David di Donatello nel 1982, funestato però da una martellante e aggressiva campagna stampa. Eleonora ne capirà i motivi solo il giorno dell’arresto di suo marito. E’ il 18 febbraio 1983, e tutto precipita. Lo scandalo P2 la trascina in una lacerante vicenda economico-giudiziaria.
In un gioco di flashback che inizia con l’arresto del primo marito, Angelo Rizzoli, e procede a ritroso, e a specchio, fino ai giorni nostri, con la storia della sua vita densa di eventi non comuni, Eleonora Giorgi racconta anche, con sconcertante sincerità e una lucidità rara e preziosa, episodi e circostanze privati e professionali inediti e talvolta persino scabrosi, ma ci svela molto di più. La sua vicenda personale incrocia infatti, nello scorrere del tempo, tanti personaggi della cultura e della classe dirigente italiana – dal cinema al giornalismo, all’arte, all’imprenditoria, alla letteratura – di cui tratteggia brevi ricordi, e parla anche di evoluzione dei costumi, di emancipazione femminile e dei drammatici accadimenti politico-giudiziari che travolsero allora la Casa editrice del marito e la sua stessa vita.
Una biografia intensa, in cui la qualità letteraria e la capacità narrativa di Eleonora Giorgi non sono elementi
secondari.